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I programmi 2025 della Cina per lo spazio: una stazione sulla Luna per arrivare su Marte

di Dave Hill Cirio -


Ambizione scientifica, sviluppo tecnologico e interessi geopolitici: la Cina intensifica le missioni spaziali nel 2025 con missioni di rilievo che spaziano dall’esplorazione di asteroidi al trasporto di equipaggi, senza trascurare la crescente cooperazione internazionale. Un annuncio che è stato dato da un funzionario dell’Amministrazione Spaziale Nazionale Cinese in occasione della conferenza stampa dedicata all’imminente Giornata Spaziale della Cina che dal 2016 ha scelto il 24 aprile per commemorare il lancio del suo primo satellite, Dongfanghong-1 nello spazio il 24 aprile 1970.

Liu Yunfeng, vicedirettore del dipartimento di ingegneria dei sistemi della CNSA, ha illustrato i piani dettagliati. La missione Tianwen-2 si concentrerà sul sorvolo e sul campionamento di asteroidi, rappresentando un passo significativo nell’esplorazione del sistema solare, parallelamente sono previsti i lanci delle navicelle con equipaggio Shenzhou-20 e Shenzhou-21, che continueranno a supportare il programma spaziale umano cinese.

In primo piano la cooperazione internazionale, Liu ha confermato due progetti di grande portata: la missione congiunta Cina-Europa denominata Solar Wind Magnetosphere Ionosphere Link Explorer (SMILE), il cui obiettivo è svelare le dinamiche dell’interazione tra il vento solare e la magnetosfera terrestre, e un satellite per il monitoraggio elettromagnetico sviluppato congiuntamente da Cina e Italia, destinato a supportare la ricerca sulla previsione dei terremoti.

Ma la Cina intende approfondire pure la collaborazione spaziale con i Paesi partecipanti alla Belt and Road Initiative con le nazioni BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica, più nuovi membri come Egitto e Emirati Arabi Uniti) e con i partner europei: gli sforzi si concentreranno sull’avanzamento della cooperazione nell’esplorazione lunare e dello spazio profondo, inclusa la promozione congiunta della costruzione della Stazione di Ricerca Lunare Internazionale. E nell’ambito del quadro BRICS, la Cina continuerà a promuovere lo sviluppo della Costellazione di Satelliti per il Telerilevamento BRICS, con l’obiettivo di migliorare la condivisione di dati per le emergenze in caso di disastri. Impegnandosi altresì a fornire servizi satellitari ai paesi partner della BRI, supportando lo sviluppo delle loro capacità spaziali e promuovendo progressi sostenibili nei settori dell’agricoltura, della prevenzione dei disastri e delle iniziative per le città intelligenti.

Per la luna e sulla Luna l’obiettivo più ambizioso: la Cina sta investendo nella produzione di materiali lunari sul posto per ridurre i costi e facilitare la costruzione di infrastrutture spaziali, come la base lunare, guardando alla Luna come tappa intermedia per future missioni umane verso Marte.


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