Chiara Ferragni diventa azionista di maggioranza del suo brand
Nuovo capitolo nella carriera imprenditoriale di Chiara Ferragni: l’influencer ha annunciato sui suoi profili Instagram di essere diventata azionista di maggioranza del “Chiara Ferragni Brand”, ottenendo il 99% delle quote. In un messaggio condiviso sui social, Ferragni ha pubblicato il testo inviatole dal suo legale che le comunicava ufficialmente la notizia. “Non è solo una questione di percentuali: è un nuovo inizio”, ha commentato Ferragni. Per l’imprenditrice, si tratta di un passo importante verso un maggiore controllo della propria attività, dopo un periodo turbolento seguito al cosiddetto “Pandorogate”, lo scandalo legato alla vendita benefica dei pandori e, successivamente, delle uova di Pasqua firmate. Vicende che avevano fortemente danneggiato l’immagine pubblica dell’influencer e inciso pesantemente sui ricavi. Chiara Ferragni ha sottolineato che la scelta di diventare azionista di maggioranza non rappresenta la costruzione di una “favola perfetta”, ma l’inizio di un percorso di rinascita, caratterizzato da realismo, impegno e assunzione di responsabilità. “Non vi racconterò una rinascita ideale”, ha scritto ai suoi follower, “ma la realtà di un percorso fatto di alti e bassi, imperfetto, eppure autentico”. Negli ultimi mesi, la sua società principale, Fenice S.r.l., era riuscita a evitare il fallimento grazie a un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro. Prima degli scandali, il gruppo generava ricavi vicini ai 12 milioni di euro annui; un dato crollato nell’ultimo anno a circa 2 milioni. Con questa operazione, Chiara Ferragni punta a riprendere il pieno controllo della sua immagine e delle sue attività economiche, rilanciando il suo marchio simbolo, Il Chiara Ferragni Brand caratterizzato dall’iconico occhio azzurro. Un segnale chiaro di volontà di ricostruzione, con la consapevolezza che il successo passa ora attraverso una gestione più diretta e personale del suo brand.
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