Salute

Il rosmarimo – Memorie Aromatiche

di Gianluca Pascutti -


IL ROSMARINO

ORIGINE

Il rosmarino (Salvia rosmarinus, ex Rosmarinus officinalis) è una pianta sempreverde aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria della regione del Mediterraneo. Cresce spontaneamente lungo le coste, in terreni asciutti, soleggiati e ben drenati, ed è presente da secoli in paesi come Italia, Grecia, Spagna e Nord Africa.

Antichi popoli come gli Egizi, i Greci e i Romani lo utilizzavano non solo in cucina, ma anche per fini medicinali, religiosi e simbolici:

  • I Greci lo consideravano una pianta della memoria e lo usavano nei rituali funebri.
  • I Romani lo bruciavano nei templi come incenso sacro.
  • Nel Medioevo era ritenuto un rimedio contro gli spiriti maligni e le malattie.

ETIMOLOGIA DEL NOME

Il nome “rosmarino” deriva dal latino:

  • “Ros marinus”, che significa “rugiada del mare”.

Questa etimologia fa riferimento al fatto che la pianta cresce bene in prossimità del mare e spesso viene coperta dalla brezza marina che lascia una leggera umidità simile alla rugiada.

Il nome scientifico, inizialmente Rosmarinus officinalis, è cambiato nel 2017 a seguito di una revisione tassonomica: oggi la pianta è classificata nel genere Salvia, da cui il nuovo nome Salvia rosmarinus.

EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE

Il rosmarino è una pianta ricca di oli essenziali (come il cineolo, il borneolo, il canfene), antiossidanti (acido rosmarinico, acido carnosico), flavonoidi e tannini, che conferiscono numerosi benefici per la salute:

1. Migliora la memoria e la concentrazione

  • L’aroma del rosmarino stimola le funzioni cognitive.
  • Studi dimostrano che l’inalazione dell’olio essenziale può migliorare l’attenzione e la memoria a breve termine.

2. Effetto antiossidante

  • Contrasta i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare.
  • Protegge cervello, cuore e pelle dallo stress ossidativo.

3. Azione digestiva

  • Stimola la produzione di bile e succhi gastrici.
  • Utile per alleviare gonfiore, crampi e digestione lenta.

4. Antinfiammatorio naturale

  • Riduce dolori muscolari e articolari, utile per chi soffre di reumatismi.
  • Può essere applicato sotto forma di unguento o olio per massaggi.

5. Antibatterico e antifungino

  • L’olio essenziale ha proprietà disinfettanti.
  • Può essere usato per gargarismi, inalazioni o impacchi.

6. Benefici per i capelli

  • Stimola la circolazione del cuoio capelluto e aiuta a contrastare la caduta dei capelli.
  • Spesso inserito in shampoo naturali e lozioni rinforzanti.

7. Sostegno al fegato

  • Ha un’azione protettiva epatica.
  • Tradizionalmente usato per depurare il fegato e contrastare gli stati di affaticamento epatico.

PRECAUZIONI

  • L’olio essenziale non deve essere ingerito puro.
  • L’uso eccessivo può causare irritazioni gastriche.
  • È sconsigliato in grandi dosi in gravidanza o per chi soffre di epilessia o ipertensione (soprattutto l’olio essenziale).

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