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L’alloro – Memorie Aromatiche

di Gianluca Pascutti -


ALLORO

ORIGINE

L’alloro (Laurus nobilis), della famiglia delle Lauraceae, è una pianta aromatica e officinale di origine mediterranea, coltivata fin dall’antichità per i suoi valori simbolici, terapeutici e rituali.

  • Nell’antica Grecia, era consacrato ad Apollo, dio della medicina, del sole e della profezia. Le foglie intrecciate in corona erano simbolo di gloria e conoscenza, donate a poeti, eroi e vincitori.
  • Il nome “laureato” deriva proprio da questa usanza.
  • A Roma, si piantava l’alloro vicino alle case per proteggerle dai fulmini. I Cesari ne indossavano le corone nei momenti solenni.
  • Nel Medioevo, l’alloro era pianta magica e purificatrice, utilizzata nei riti per scacciare i malefici e nei decotti per curare febbri e mali oscuri.

ETIMOLOGIA DEL NOME

Il nome latino Laurus nobilis significa “alloro nobile”, in riferimento al suo valore sacro e cerimoniale.

  • “Lauro” viene dal greco daphne (δάφνη), collegato al mito della ninfa Dafne trasformata in alloro per sfuggire ad Apollo, che da allora lo rese suo simbolo eterno.
  • Da laurus derivano anche parole come laurea, laureato, laudare, che indicano onore, successo, riconoscimento.

EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE

L’alloro è ricco di oli essenziali (soprattutto eucaliptolo, cineolo, eugenolo), tannini, alcaloidi, e vitamine A e C, che lo rendono prezioso per la salute dell’apparato digerente e respiratorio.

Proprietà principali:

  • Digestivo e carminativo
    Stimola la digestione, riduce i gonfiori, migliora l’assimilazione e combatte i crampi intestinali.
  • Antisettico e antimicrobico
    Utile contro raffreddore, tosse, bronchite e affezioni da raffreddamento.
  • Antinfiammatorio
    L’olio essenziale ha proprietà lenitive su dolori articolari, artrite e reumatismi.
  • Rinforzante del sistema immunitario
    Grazie ai suoi antiossidanti naturali e alla vitamina C.

Usi consigliati:

  • Infuso di foglie: digestivo, utile dopo i pasti pesanti.
  • Bagno aromatico o suffumigi: contro tosse, catarro, dolori muscolari.
  • Decotto per gargarismi: rinfrescante e disinfettante per la gola.
  • Foglie secche nei cassetti: profumano e tengono lontani gli insetti.

CONTROINDICAZIONI

  • Non abusare delle foglie essiccate in forti concentrazioni, perché l’olio essenziale può irritare stomaco e mucose.
  • L’olio essenziale non va ingerito puro, e va usato con cautela in soggetti sensibili.
  • Non indicato in gravidanza se utilizzato in forma concentrata.

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