Giunto a Piombino il primo carico di GNL Usa
Edison ha annunciato l’arrivo in Italia del primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) proveniente dagli Stati Uniti, a seguito dell’avvio del contratto di lungo termine siglato con Venture Global. La metaniera Elisa Aquila, parte della flotta Edison, ha trasportato circa 165mila metri cubi liquidi di GNL dall’impianto Calcasieu Pass, situato a Cameron Parish in Louisiana, fino al terminale di rigassificazione di Piombino. Dopo due settimane di navigazione, il gas è stato rigassificato e immesso nella rete nazionale a Piombino, segnando una tappa significativa per la sicurezza energetica e la diversificazione degli approvvigionamenti italiani. Fabio Dubini, executive vice president di Edison per il Gas & Power Portfolio Management & Optimization, ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione conclusasi a Piombino: “L’avvio del contratto con Venture Global è una pietra miliare per rafforzare la resilienza del sistema energetico italiano, offrendo flessibilità e riducendo i rischi geopolitici”. Il contratto, siglato nel 2017, prevede la fornitura annuale di 1,4 miliardi di metri cubi di gas naturale, equivalenti a circa un milione di tonnellate di GNL, tramite 14 carichi all’anno. A tal fine, Edison utilizza due navi metaniere con una capacità di 174mila metri cubi ciascuna. Con l’attivazione di questa nuova rotta di approvvigionamento, Edison rafforza la sua presenza sul mercato nazionale, potendo ora contare su un portafoglio diversificato di contratti di importazione. Attualmente, l’azienda importa circa 14 miliardi di metri cubi di gas all’anno: 6,4 miliardi dal Qatar, 4,4 dalla Libia, 1 miliardo dall’Algeria, 1 dall’Azerbaigian e ora 1,4 dagli Stati Uniti, coprendo così il 23% della domanda di gas del Paese. Il GNL rappresenta per Edison un elemento chiave nella strategia di transizione energetica. Grazie alla sua flessibilità, consente di adattare rapidamente l’offerta alle esigenze del mercato e di integrare gradualmente nuove fonti a basse emissioni, come il biometano, il Bio-GNL e l’idrogeno. Inoltre, Edison prevede di impiegare il GNL anche nella decarbonizzazione dei trasporti pesanti e marittimi. Questo combustibile, infatti, garantisce una forte riduzione delle emissioni: azzera gli ossidi di zolfo e il particolato, e riduce significativamente gli ossidi di azoto e la CO₂. Il GNL è conforme ai limiti imposti dall’International Maritime Organization per il transito in aree a controllo di emissioni di zolfo (SECA), tra cui il Mediterraneo, classificato tale dal 1° maggio 2025. A sostegno di questo sviluppo, Edison ha costruito in Italia la prima catena logistica integrata del GNL, con un deposito costiero small-scale nel porto di Ravenna e una nave metaniera da 30.000 metri cubi dedicata al rifornimento navale. Nonostante l’avvio delle forniture, resta aperto l’arbitrato avviato nel 2023 presso la London Court of International Arbitration contro Venture Global, accusata da Edison di violazioni contrattuali per i ritardi accumulati nell’attivazione del servizio.
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