Attualità

Ragazzino accoltellato a Milano, fermato 27enne cubano

di Cristiana Flaminio -

MILANO, ULTIMO WEEKEND DI ZONA ARANCIONE PRIMA DELLA ZONA ROSSA PERSONE IN CENTRO VIE DELLO SHOPPING CONTROLLI DEI CARABINIERI


È stato fermato un 27enne cubano per l’accoltellamento di un ragazzo di 13 anni avvenuto in viale Vittorio Veneto a Milano, ieri pomeriggio. Il fermo è arrivato la notte scorsa. In azione i carabinieri della compagnia Milano Duomo. L’uomo, 27 anni, proveniente da Cuba residente a Pozzuolo Martesana, deve rispondere dell’accusa di tentato omicidio e sarà trasferito presso la casa circondariale di Milano San Vittore. A incastrarlo una ferita alla mano destra ritenuta compatibile con l’aggressione patita dall’adolescente nel pomeriggio di ieri. Sono stati sequestrati, oltre ai vestiti indossati dal 27enne cubano durante l’episodio, anche un coltello dotato di lama lunga circa venti centimetri che era stata nascosta in un campo di via Aldo Merigli proprio a Pozzuolo Martesana.

I fatti si sono verificati nel pomeriggio di ieri quando il giovanissimo, un ragazzo di origini egiziane di soli 13 anni, è stato aggredito e accoltellato al torace. A essere colpito anche il suo cane, un rottweiler, che è morto poco dopo in una clinica veterinaria. Il 13enne, invece, è stato soccorso da un altro ragazzo, di 19 anni, che lo ha caricato in macchina e lo ha trasportato, insieme al cane, al pronto soccorso dell’ospedale milanese Fatebenefratelli. Resta ricoverato in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita. Le coltellate al torace gli hanno causato il perforamento di un polmone.


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