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Sale il numero delle vittime delle inondazioni in Texas: 109 morti e 161 dispersi

È salito ad almeno 109 il bilancio delle vittime causate dalle inondazioni che hanno colpito il Texas, ma il numero potrebbe aumentare ulteriormente. Lo ha dichiarato il governatore dello Stato, Greg Abbott, in una drammatica conferenza stampa, precisando che 161 persone risultano ancora disperse solo nella contea di Kerr, la più duramente colpita dal disastro. “Questo elenco potrebbe molto probabilmente allungarsi”, ha ammesso Abbott, sottolineando come il conteggio provenga dalle segnalazioni fatte da familiari, amici e vicini di casa. Le squadre di soccorso stanno lavorando senza sosta nella speranza di trovare superstiti, mentre il fango e le acque alte continuano a rendere estremamente difficili le operazioni di ricerca. La contea di Kerr è l’epicentro della tragedia, con 87 dei 109 morti confermati, tra cui 30 bambini. A colpire l’opinione pubblica è in particolare la tragedia che ha coinvolto il campo estivo cristiano per ragazze Camp Mystic, situato sulle rive del fiume Guadalupe e frequentato da circa 750 giovani al momento del disastro. Tra le vittime ci sono 27 bambini e animatori del campo, mentre cinque campeggiatrici e un animatore risultano ancora dispersi. Il governatore ha riferito inoltre che un altro bambino, non collegato al centro estivo, è ancora irreperibile. Le autorità non escludono che il bilancio delle vittime possa crescere in maniera significativa nei prossimi giorni, man mano che le ricerche proseguono e si chiarisce la reale portata della devastazione. Il Texas è ora teatro di una delle peggiori tragedie naturali degli ultimi decenni. Le autorità federali hanno attivato i fondi per l’emergenza e l’assistenza alle famiglie colpite. Intanto, la comunità locale piange i suoi morti e resta con il fiato sospeso per chi ancora manca all’appello.