Geza Scholtz attraversa lo Stretto di Taiwan in kitesurf
Un appassionato di sport estremi svizzero ha fatto la storia diventando la prima persona a fare kitesurf attraverso lo Stretto di Taiwan.
In un’epoca in cui le sfide estreme sono sempre più rare, c’è ancora chi osa sfidare la natura con eleganza, forza e spirito pionieristico. Geza Scholtz, avventuriero svizzero e volto noto del mondo del kitesurf, ha compiuto una traversata che resterà nella storia: è stato il primo uomo a sorvolare le acque dello Stretto di Taiwan con un kitesurf, collegando l’isola di Dongju, nell’arcipelago di Matsu, con la costa principale taiwanese.
La sua impresa non è soltanto un record sportivo, ma una dimostrazione concreta di come determinazione, preparazione e rispetto per l’ambiente possano fondersi in un gesto simbolico e potente. La distanza percorsa – circa 25 chilometri di mare aperto – può sembrare contenuta, ma chi conosce il tratto di mare in questione sa bene che è uno dei più insidiosi dell’Asia Orientale. Correnti incrociate, forti raffiche di vento e traffico navale rendono questa traversata estremamente pericolosa.
Scholtz ha scelto di affrontare la sfida in completa solitaria, pianificando ogni dettaglio con precisione svizzera: dalle finestre meteo alle rotte nautiche, fino ai sistemi di sicurezza in caso di emergenza. Nonostante ciò, si è affidato principalmente alla sua esperienza e al vento, in un dialogo costante tra uomo e natura.
Ma chi è davvero Geza Scholtz?
Avventuriero, atleta, documentarista e oratore motivazionale, è noto per spedizioni artiche compiute insieme al fratello, in condizioni estreme. La sua filosofia è semplice quanto profonda: “Il limite è solo un’illusione. La vera avventura inizia dove finisce la zona di comfort.”
L’impresa è stata accolta con entusiasmo dai media locali taiwanesi, che l’hanno definita “un evento pionieristico per lo sport e per l’immagine internazionale della regione”. Il Taipei Times e altre fonti hanno evidenziato l’importanza di questo gesto per promuovere il turismo sportivo e la consapevolezza ambientale in una delle aree più complesse dal punto di vista geopolitico.
Oltre l’impresa, il messaggio Questa non è solo una traversata. È un ponte ideale fra culture, un inno alla libertà e una lezione di sostenibilità. Geza Scholtz, con la sua vela colorata sospinta dal vento, ha dimostrato che è ancora possibile scrivere imprese autentiche, senza motori né clamore, ma solo con il vento in faccia e la passione nel cuore.
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