Roma, scoperto a via del Mandrione cadavere di una donna: ipotesi morte per overdose
Secondo quanto emerso dai primi rilievi la morte della donna risalirebbe ad almeno due settimane fa
Il cadavere di una donna è stato scoperto, nella serata di ieri, a Via del Mandrione, Roma. A segnalare la presenza del corpo è stato un uomo che si trovava nella zona per fare una passeggiata con il suo cane. Erano circa le 19:30 quando si è imbattuto nella macabra scoperta. L’animale, insospettito da un odore acre e penetrante, si è avvicinato a un gruppo di cespugli situati nei pressi dei binari ferroviari, a pochi metri dal civico 385, in un piccolo campo incolto adiacente alla stazione ferroviaria di Roma-Casilina. È stato lì che il proprietario del cane ha notato, nascosto tra la vegetazione, il corpo senza vita di una donna in avanzato stato di decomposizione.
Cadavere in via del Mandrione: le ricostruzioni
Immediata la chiamata alle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato e la squadra scientifica, che hanno delimitato l’area e avviato i rilievi per raccogliere ogni possibile indizio utile a chiarire le cause del decesso. Presente anche il medico legale, il quale ha effettuato una prima analisi sul luogo del ritrovamento. Secondo quanto emerso, la morte risalirebbe ad almeno due settimane fa. Il cadavere, in condizioni tali da rendere difficoltosa l’identificazione immediata, appartiene con ogni probabilità a una donna italiana, ma per avere certezze si attendono ulteriori accertamenti.
Al momento, non sono stati rilevati segni evidenti di violenza sul corpo, il che apre a più scenari investigativi. Non si esclude nessuna pista: tra le ipotesi, anche quella dell’investimento da parte di un treno o di un veicolo, data la vicinanza con i binari. Non si esclude neanche l’ipotesi di morte per overdose. La 32enne, in base a quanto si apprende, in passato avrebbe fatto uso di eroina ma risposte definitive in tal senso arriveranno dall’esame tossicologico disposto nell’ambito dell’autopsia.
L’identità della donna: Emanuela Ruggeri, 32 anni
Uno dei principali obiettivi degli investigatori è stato risalire all’identità della donna. E proprio in mattinata dopo le procedure di identificazione le forze dell’ordine hanno dato un nome alla vittima. Si tratta di Emanuela Ruggeri, una 32enne che era scomparsa dalla sua abitaizone a Colli Aniene lo scorso 14 luglio. Saranno inoltre analizzate le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, nella speranza che possano restituire elementi utili a ricostruire gli ultimi movimenti della vittima.
Via del Mandrione, dove è avvenuto il ritrovamento, è una strada storica di Roma, ma anche una zona che in alcuni tratti risulta poco illuminata e isolata, in particolare nelle ore notturne. Una condizione che ne fa, purtroppo, anche un luogo non sempre sicuro. L’intera area è ora sotto esame, e le indagini proseguono a ritmo serrato. La speranza degli inquirenti è di poter dare presto un nome alla vittima e fornire risposte alle eventuali persone che la stanno cercando.
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