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Donetsk: bambino di 10 anni ucciso in attacco russo

Tragedia nel Donetsk: bambino di 10 anni ucciso in attacco russo a Kramatorsk

Un grave attacco russo nella mattinata di oggi ha causato la morte di un bambino di soli 10 anni e ha ferito altre cinque persone. L’evento è avvenuto nella città orientale di Kramatorsk, cuore regionale di Donetsk.

Secondo quanto dichiarato da Oleksandr Honcharenko, capo dell’amministrazione militare di Kramatorsk, l’offensiva si è consumata attorno alle 7:30 ora locale (6:30 ora italiana). Le forze militari russe avrebbero lanciato una bomba aerea teleguidata che ha colpito direttamente un condominio, scatenando un incendio e provocando danni ingenti all’edificio.

Attacco nel Donetsk: il bilancio

Onicharenko ha confermato il tragico bilancio dell’attacco: «Risulta morta una persona, un bambino nato nel 2015», ha dichiarato, riferendosi alla giovane vittima. Il drammatico subordinato ha inoltre fatto sapere che cinque persone sono rimaste ferite e hanno ricevuto immediati soccorsi medici.

Kramatorsk è da tempo sotto costante pressione, vista la sua posizione strategica nella regione del Donetsk, zona continuamente interessata da operazioni militari e bombardamenti aerei volti sia a obiettivi militari che, tragicamente, civili. L’attacco odierno rappresenta un’escalation nella serie di azioni che coinvolgono abitazioni e infrastrutture destinate alla popolazione civile.

Le autorità ucraine e varie istituzioni europee hanno espresso condanna per l’attacco, sottolineando l’assurdità di colpire aree residenziali.