Food

Regione che vai delizia che trovi – Veneto

I bigoli, una sorta di spaghetti spessi e ruvidi, trattengono alla perfezione il condimento: una salsa saporita a base di cipolla e acciughe sotto sale

di Gianluca Pascutti -


Veneto – Bigoli in salsa, sapori di Venezia

Un viaggio in Veneto tra le calli, i ponti e i riflessi lagunari di Venezia, dove ogni pietanza racconta una storia antica. La cucina veneziana, fortemente legata al mare e alle spezie provenienti dai suoi traffici commerciali, ha saputo trasformare ingredienti semplici in piatti dal carattere inconfondibile. Uno di questi è senza dubbio i bigoli in salsa, un primo piatto umile ma ricco di sapore, che da secoli accompagna i giorni di magro e i periodi di Quaresima.

I bigoli, una sorta di spaghetti spessi e ruvidi, trattengono alla perfezione il condimento: una salsa saporita a base di cipolla e acciughe sotto sale. Un piatto austero ma intensamente veneziano, da gustare lentamente.

Il piatto della settimana

Bigoli in salsa veneziana

Un piatto che sa di tradizione, devozione e mare. Pochi ingredienti per un sapore unico.

 Ingredienti per 4 persone:

  • 320 g di bigoli (preferibilmente integrali o al torchio)
  • 6 acciughe sotto sale (oppure 8 filetti di acciughe sott’olio di buona qualità)
  • 2 cipolle bianche grandi
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

Procedimento:

Se usi acciughe sotto sale, lavale accuratamente sotto acqua corrente, elimina la lisca e asciugale bene. Affetta sottilmente le cipolle e falle stufare dolcemente in padella con l’olio extravergine. Devono diventare traslucide, non bruciare (circa 15-20 minuti). Aggiungi le acciughe spezzettate alle cipolle e mescola finché non si sciolgono completamente, creando una salsa densa e profumata. Cuoci i bigoli in abbondante acqua salata, scolali al dente e uniscili alla padella con la salsa. Salta il tutto per 1-2 minuti aggiungendo, se necessario, un cucchiaio di acqua di cottura per legare meglio il condimento. Servi con una macinata di pepe nero e, per i più audaci, una grattugiata leggera di scorza di limone.

Il vino in abbinamento:

Prosecco di Valdobbiadene


Torna alle notizie in home