Cronaca

Diana Pifferi: deturpato il monumento in sua memoria

di Francesca Petrosillo -


A San Giuliano Milanese, un gesto vile ha colpito il monumento dedicato a Diana Pifferi, la bambina morta tragicamente nel 2022 dopo essere stata lasciata sola in casa per sei giorni. La targa commemorativa, installata in via Trieste nel 2023 su iniziativa della zia materna e con il supporto del Comune, è stata imbrattata con frasi offensive e simboli senza senso, tracciati con vernice spray nera. L’atto vandalico, scoperto nella mattina dell’8 agosto da alcuni cittadini, ha scatenato sdegno e dolore nella comunità locale.

Il sindaco Marco Segala ha condannato con forza l’accaduto, definendolo “un gesto ignobile” che ferisce non solo la memoria della piccola Diana, ma anche l’intera collettività. Le autorità municipali hanno subito avviato gli interventi di pulizia e ripristino della targa, mentre la polizia locale ha effettuato i rilievi per cercare di identificare gli autori. La zia di Diana, Viviana, ha manifestato pubblicamente la sua profonda amarezza, denunciando l’atto come incivile e insensato.

Sui social network, molti cittadini hanno espresso solidarietà alla famiglia e indignazione per il gesto, chiedendo maggiore sicurezza nella zona. Alcuni esponenti del consiglio comunale hanno proposto di installare una telecamera di sorveglianza fissa per proteggere il luogo commemorativo, considerato simbolico per l’intera città.

La tragica vicenda di Diana Pifferi ha segnato profondamente l’opinione pubblica italiana. La piccola, di soli 18 mesi, fu ritrovata morta nel suo lettino, abbandonata dalla madre Alessia Pifferi, che si era allontanata per giorni. L’autopsia confermò il decesso per inedia. Il caso suscitò enorme indignazione e accese un dibattito sulle carenze nella tutela dei minori. Alessia Pifferi è stata condannata all’ergastolo, ma la sua difesa ha già presentato appello. Questo nuovo episodio di vandalismo riporta l’attenzione su una tragedia che continua a scuotere le coscienze e solleva interrogativi sul rispetto della memoria e sulla protezione dei luoghi simbolici.


Torna alle notizie in home