Zecca di Stato da polo museale a uffici, malcontento residenti
Roma, «l’ennesima picconata al Rione Esquilino» la riqualificazione del palazzo storico
La Zecca di Stato è un edificio dal valore storico culturale che si trova a Roma, in via Principe Umberto, nel Rione Esquilino. Attualmente il polo è soggetto a riqualificazione, e se prima il progetto originale prometteva di creare un centro polifunzionale con museo, sale riunioni, laboratori, foresteria, ristorante e spazi per mostre temporanee. Nel corso dei lavori le cose sarebbero cambiate. L’obiettivo ora sarebbe quello di trasformarlo in un palazzo destinato a diversi uffici, andando a scardinare la sua essenza.
«La prima moneta in Italia è stata stampata lì, si tratta di un palazzo con un valore storico e culturale importante per l’Italia, per Roma e per l’Esquilino. All’inizio noi residenti eravamo contenti dei lavori di riqualifica in quanto non avremmo mai immaginato che lo spazio venisse stravolto. Dal canto nostro speravamo che il palazzo, una volta finiti i lavori, sarebbe andato a valorizzare il nostro Rione».
La controversia
Poi però qualcosa sarebbe cambiato, secondo quanto emerso, nel corso dei lavori il progetto originale sarebbe stato accantonato. «Probabilmente il futuro dell’edificio è quello di ospitare uffici senza alcuna anima, a frequentarlo saranno diversi lavoratori. Qualunque altro palazzo poteva essere ristrutturato per questo scopo, utilizzare così la Zecca è davvero un peccato. Un museo avrebbe dato un altro tipo di respiro al quartiere, che già soffre diverse problematiche». I residenti sono molto contrariati e vogliono spiegazioni. «Probabilmente non ci fermeremo qui, abbiamo anche intenzione di fare una petizione, non possiamo arrenderci a questo scempio. Non sappiamo se riusciremo nella nostra battaglia, purtroppo temiamo che dietro questa decisione ci siano interessi speculativi».
L’appello dei cittadini che non ci stanno
«Speriamo quantomeno in un compromesso, nel padiglione infatti oltre agli uffici si potrebbe comunque destinare un’area al museo, e un’area alla scuola. Non bisogna dimenticare che nel palazzo c’era anche la scuola di incisione, un altro aspetto da non trascurare e che meriterebbe attenzione». L’Esquilino è uno dei Rioni principali del centro storico, si trova a due passi dal Colosseo ed è già penalizzato sotto diversi punti di vista. Dal degrado, alla delinquenza, i residenti devono fare i conti con diverse questioni. L’obiettivo delle istituzioni dovrebbe essere quello di restituire dignità al quartiere. In questo modo invece il rischio è di privarlo ulteriormente di qualcosa.
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