Aerei, oggi lo sciopero di trasporti e personale
Incorciano le braccia per quattro ore i dipendenti delle aziende di handling e il personale di WizzAir
Continua la settimana delle proteste, dopo lo sciopero dei trasporti via terra di giovedì e venerdì, ora tocca agli aerei. Oggi, 6 settembre 2025 sarà una giornata complicata per chi ha in programma un viaggio in aereo: è stato infatti proclamato uno sciopero nazionale del settore che coinvolgerà sia il personale di terra che quello navigante di alcune compagnie, con conseguenze attese su numerosi collegamenti nazionali e internazionali.
Aerei, chi aderisce allo sciopero e quando
L’agitazione riguarderà in particolare i dipendenti delle aziende di handling – i servizi di assistenza a terra negli aeroporti – che incroceranno le braccia dalle 12.00 alle 16.00. Alla stessa fascia oraria aderirà anche il personale navigante di Wizz Air. Diversa la situazione per EasyJet: per la compagnia lo stop durerà 24 ore, con una sola eccezione per i voli da e per Catania, dove lo sciopero sarà limitato alla fascia 12.00-16.00.
Fasce di garanzia e voli assicurati
L’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) ha comunicato le consuete fasce orarie di tutela per i passeggeri. Saranno garantiti i voli schedulati tra le 07.00 e le 10.00 e tra le 18.00 e le 21.00. Inoltre, i voli programmati con partenza prima dell’inizio dello sciopero dovranno comunque decollare anche in caso di ritardo. Sul sito dell’Enac è disponibile la lista completa dei collegamenti nazionali, internazionali e intercontinentali garantiti per il 6 settembre.
Le compagnie aeree coinvolte avranno l’obbligo di offrire soluzioni alternative ai passeggeri i cui voli subiranno cancellazioni o ritardi significativi. Come previsto dal Regolamento comunitario, lo sciopero non rientra nelle “circostanze eccezionali” che escludono il risarcimento: i viaggiatori potranno quindi richiedere il rimborso del biglietto. È importante conservare il titolo di viaggio e compilare il modulo europeo disponibile online.
EasyJet e Wizz Air, le due compagnie direttamente interessate dall’agitazione, mettono a disposizione sul proprio sito le sezioni dedicate alle richieste di rimborso e riprotezione.Un sabato difficile negli aeroporti italiani
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