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The Pitt, Adolescence e The Studio trionfano agli Emmy Awards 2025

di Francesca Petrosillo -


Alla 77ª edizione degli Emmy Awards, la vera rivelazione è stata The Pitt, il medical drama che segna il ritorno sul set ospedaliero di Noah Wyle insieme al team di produttori già dietro al successo planetario di ER – Medici in prima linea. La serie ha conquistato il riconoscimento più ambito della serata, lasciando tutti sorpresi: in molti, infatti, davano come favorita la serie di fantascienza Severance, che si presentava con ben 24 candidature. Gli spettatori italiani potranno vederla dal 24 settembre su Sky.

Un altro momento di rilievo è stato quello di Stephen Graham, che per la terza volta ha calcato il palco del Peacock Theatre di Los Angeles. Dopo aver ricevuto i premi come miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura, l’interprete britannico ha ritirato anche l’Emmy per la miglior miniserie grazie a Adolescence, confermando il trionfo del progetto targato Netflix.

Sul fronte commedia, la vittoria più significativa è andata a Seth Rogen. L’attore e autore statunitense ha ottenuto la statuetta per The Studio, proclamata miglior serie comica della stagione. Per Rogen è stata una serata particolarmente ricca: oltre a questo premio, ha già ricevuto i riconoscimenti come protagonista, sceneggiatore e regista dello show prodotto da Apple TV.

Un passaggio storico è arrivato con la premiazione di Owen Cooper. Il giovane interprete, appena quindicenne, ha conquistato l’Emmy come miglior attore non protagonista in una miniserie per il suo ruolo in Adolescence. Con questa vittoria entra nella storia della Television Academy come il più giovane attore maschio mai insignito del premio. La sua presenza sul palco è stata accolta da un lungo applauso carico di emozione, che ha sottolineato l’importanza del traguardo raggiunto.

Tra sorprese e conferme, la serata degli Emmy ha ribadito quanto il panorama televisivo contemporaneo sappia rinnovarsi, dando spazio a nuove storie e a talenti di tutte le età, senza dimenticare i grandi ritorni che richiamano alla memoria i classici del passato.


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