“Prossima l’esclusione Uefa di Israele”: The Times su Mondiali 2026 e Europa League
La decisione potrebbe essere adottata nella prossima settimana
Il quotidiano The Times scrive che l’Uefa sta valutando la sospensione di Israele da tutte le competizioni calcistiche internazionali, con una decisione che verrà adottata a breve: significherebbe l’esclusione dalle competizioni in corso. La maggioranza dei membri dell’UEFA sarebbe orientata a favore dell’esclusione. In caso di conferma, Israele verrebbe escluso dai prossimi Mondiali e il Maccabi Tel Aviv non potrebbe partecipare all’Europa League.
L’esclusione Uefa, Israele corre ai ripari
Il ministro israeliano dello Sport, Miki Zohar, ha dichiarato ai media locali che sta lavorando con il premier Benjamin Netanyahu per evitare questa misura. Anche gli Stati Uniti, Paese ospitante di buona parte del prossimo Mondiale 2026, hanno annunciato che faranno di tutto per bloccare l’esclusione della nazionale israeliana.
La pressione per questa esclusione arriverà soprattutto dal Qatar, che secondo i media israeliani sta spingendo per far votare l’espulsione di Israele e lo avrebbe proposto in una riunione del consiglio direttivo Uefa convocata per il 23 scorso, poi rinviata: la prossima dovrebbe esserci il 3 dicembre ma una decisione potrebbe intervenire anche nella prossima settimana.
Fuori da tutte le competizioni
Israele partecipava ancora alle qualificazioni Uefa per la prossima Coppa del Mondo, in lizza con la nostra Nazionale con cui condivide il girone di qualificazione ai Mondiali – è prevista una partita di qualificazione a Udine il 14 ottobre: un’eventuale esclusione israeliana modificherebbe l’intero percorso di qualificazione- e il Maccabi Tel Aviv era in procinto di esordire nella fase a gironi di Europa League.
La questione è collegata anche alle richieste di esperti dell’Onu che chiedono l’esclusione dello Stato ebraico dalle competizioni sportive internazionali come risposta al conflitto a Gaza.
Esperti indipendenti Onu, fra cui Francesca Albanese, hanno lanciato un appello formale a Fifa e Uefa per escludere Israele in risposta alle condanne internazionali per violazione dei diritti umani, rafforzando la pressione politica e morale sul mondo del calcio.
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