L'identità: Storie, volti e voci al femminile Poltrone Rosse



Cronaca

Terremoto Filippine, scossa devastante di magnitudo 7.4 scatta l’allerta tsunami

Terremoto magnitudo 7.4 nelle Filippine, evacuazioni e allerta tsunami

di Gianluca Pascutti -


Un violentissimo terremoto ha colpito nelle scorse ore le Filippine, scuotendo in particolare l’isola di Mindanao e facendo scattare una allerta tsunami in tutta l’area del Pacifico sud-occidentale. La scossa, registrata con una magnitudo 7.4, è stata avvertita a grande distanza e ha generato paura e fuggi-fuggi tra la popolazione. Le autorità locali e il Pacific Tsunami Warning Center hanno immediatamente invitato le comunità costiere a evacuare verso le zone interne o alture.

Epicentro e caratteristiche del sisma

Il terremoto è stato localizzato in mare, al largo della provincia di Davao Oriental, con epicentro a circa 30 chilometri dalla città di Manay. Secondo i dati preliminari diffusi dall’agenzia sismologica filippina Phivolcs, la scossa è stata registrata a bassa profondità, tra i 10 e i 25 km. L’evento è stato seguito da numerose scosse di assestamento e gli esperti avvertono che lo sciame sismico potrebbe proseguire nelle prossime ore.

Allerta tsunami

La paura più grande riguarda il rischio tsunami. Onde anomale potrebbero colpire le coste meridionali delle Filippine, in particolare le province di Surigao del Sur, Davao Oriental, Davao de Oro e Agusan del Sur. Le autorità hanno parlato di onde potenzialmente alte fino a 3 metri nelle aree più vicine all’epicentro.

Le sirene di allarme hanno suonato in molte città costiere e migliaia di persone hanno abbandonato le proprie abitazioni. Scuole e uffici sono stati evacuati rapidamente, mentre la guardia costiera ha sospeso i collegamenti marittimi nell’area interessata.

Bilancio provvisorio

Il bilancio resta ancora incerto. Secondo fonti locali ci sarebbero danni ad abitazioni, chiese e infrastrutture. Alcuni edifici hanno riportato crepe strutturali e sono state segnalate interruzioni di corrente elettrica e linee di comunicazione. Le autorità parlano al momento di una vittima confermata e di diversi feriti, ma il numero potrebbe purtroppo crescere.

Reazioni e soccorsi

Il presidente filippino ha ordinato la mobilitazione immediata di militari e squadre di soccorso nelle aree più colpite. Il Centro nazionale per la riduzione del rischio di disastri ha attivato il livello massimo di emergenza. In molte province sono stati allestiti centri di evacuazione per accogliere le famiglie costrette a lasciare le proprie case.

Situazione in evoluzione

La situazione rimane altamente dinamica e in evoluzione. Il Pacific Tsunami Warning Center continua a monitorare i movimenti del mare e non esclude che onde di tsunami possano raggiungere anche Indonesia, Giappone e Taiwan


Torna alle notizie in home