Carta Dedicata a te e misure per le famiglie, cosa c’è nel Dpb
In arrivo nuovi sostegni per le madri lavoratrici, c'è la riforma del calcolo Isee: ecco come funzionerà
Confermata la social card “Dedicata a te”, arrivano nuove misure per il sostegno alle politiche sociali all’interno del Dpb approvato l’altro giorno dal consiglio dei ministri e, adesso, al vaglio della Commissione Ue. Tra le novità più attese, inoltre, c’è la riforma del calcolo Isee nonché la nuova disciplina, con annesse agevolazioni, per i caregiver e per chi riveste ruoli di cura nell’ambito intrafamiliare.
Social card Dedicata a te, cosa c’è da sapere
Stando ai numeri del documento programmatico di bilancio, la carta Dedicata a te, destinata all’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità è stata rifinanziata. A questo intervento si aggiungono pure gli stanziamenti legati al completamento della riforma del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare. Intanto il Dpb specifica pure che, per l’anno 2026, sarà potenziata, la misura già prevista nel 2025 per le lavoratrici madri di due o più figli titolari di reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annui.
Le altre misure per le famiglie
Tra i provvedimenti contenuti all’interno del Dpb, oltre al rifinanziamento della carta Dedicata a te, c’è la questione della riforma del calcolo Isee. Che prevede più agevolazioni per i nuclei famigliari che vantano due o più figli al loro interno. Previsto, inoltre, l’innalzamento della soglia per l’esclusione della prima casa dal conto della fascia di reddito. Questa era una delle misure più richieste per evitare che i bonus finissero per non toccare del tutto quella parte di popolazione che, pur contando su entrate non proprio stellari, poteva vantare un appartamento di proprietà.
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