Contrordine al Louvre: dopo il colpo, oggi il Museo resta chiuso
Regna la confusione, i turisti scortati lontano, la promessa del rimborso
AGGIORNAMENTO: Contrordine: dopo il colpo gobbo di ieri, come riferisce Le Figaro, il Louvre non riaprirà oggi come era stato riferito da altri media francesi. I turisti che avevano prenotato la visita saranno rimborsati. Le ragioni della chiusura, spiega un cartello affisso dalle parti della celeberrima piramide dove una fila di persone s’era già assiepata dalla mattinata di oggi, riconduce la decisione a “ragioni eccezionali”.
Come se nulla fosse, dopo il colpo dei gioielli dell’imperatrice, il Louvre riapre oggi alle 9 ma si indaga su un (presunto) complotto internazionale. Come al solito. The Show must go on. Dopo lo spettacolare furto dei gioielli appartenuti a Napoleone, la Francia prova a scuotersi la polvere (e lo smacco) di dosso. Il museo più importante della Capitale riaprirà i battenti. Ma una parte della collezione presa di mira dai ladri entrati in azione nella notte tra sabato e domenica rimarrà, almeno per un po’, inaccessibile al pubblico. Nel frattempo, il Paese insieme ai suoi investigatori, si chiede chi ci sarà dietro il clamoroso colpo del Louvre.
Il colpo del Louvre, il museo oggi riapre
Per non dire che, al momento, si brancola nel buio, i vertici della gendarmeria francese ritengono di dover indagare su due piste principali. La prima, il furto su commissione. La seconda, per riciclare ingenti capitali grazie al “carico” di pietre preziose che sono state rubate. Unico minimo comune multiplo, come riporta Bfmtv, tra le due ipotesi investigative, il coinvolgimento della criminalità organizzata francese. Ai più alti livelli. E, chissà, magari ci saranno dietro anche dei munifici “sponsor” provenienti chissà da dove. Se non una Spectre, forse un complotto internazionale dietro il colpo al Louvre?
L’indagine è iniziata
E chissà quando porterà frutti. Emmanuel Macron, il presidente, s’è imposto di trovare subito i colpevoli del colpo, di fare chiarezza attorno ai fatti, di restituire immediatamente i gioielli rubati alla cittadinanza e al Museo del Louvre. E starà addosso alla gendarmeria perché ne va, ancora una volta, del prestigio del Paese. La notizia ha fatto il giro del mondo. Com’era ovvio che fosse. In ogni angolo della terra non si parla che del colpo al Louvre. Adesso si punta, con il ritorno alla normalità, ad attenuarne l’eco. È pur sempre una questione di prestigio, ferito. Il Louvre, oggi, riapre regolarmente. Ore 9.
Torna alle notizie in home