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Esteri

Sanae Takaichi è la prima donna premier del Giappone: svolta storica per Tokyo

L'ex ministra degli Affari interni dovrà affrontare una legislatura non facile

di Lino Sasso -


Sanae Takaichi entra nella storia come prima donna premier del Giappone, dopo essere stata eletta alla guida dell’esecutivo in seguito alla sua recente nomina ai vertici del Partito Liberal-Democratico (Ldp). Con 237 voti alla Camera bassa, ha superato al primo turno l’ex premier e candidato dell’opposizione Yoshihiko Noda, fermatosi a 149 preferenze su un totale di 465 seggi. La vittoria è stata resa possibile dal controllo parlamentare dell’Ldp e della sua alleanza con Nippon Ishin (Jip), sebbene quest’ultimo non entrerà nel nuovo gabinetto.

Il quadro politico

La nuova leader succede a Shigeru Ishiba, il cui governo si è dimesso in blocco dopo aver perso la maggioranza in entrambe le camere nel corso dell’ultimo anno di legislatura. Con l’elezione di Takaichi si apre una sessione parlamentare straordinaria di 58 giorni, che si concluderà il 17 dicembre. Nel frattempo, la premier avrà il compito di formare la squadra di governo. I membri saranno del nuovo esecutivo saranno presentati dall’Imperatore del Giappone per la cerimonia ufficiale di insediamento.

La sfida di una legislatura complessa

A 64 anni, già ministra degli Affari interni e figura di spicco della destra giapponese, Sanae Takaichi dovrà affrontare una legislatura complessa. Nonostante la sua elezione come prima donna premier del Giappone, il suo esecutivo non potrà contare su una maggioranza solida e sarà costretto a cercare compromessi con alcune forze d’opposizione per garantire l’approvazione delle leggi. Il Jip, pur appartenendo alla coalizione, si limiterà a un ruolo consultivo.

Un cambio di passo su politica estera e difesa

Sul piano della politica estera e della difesa, Takaichi ha già annunciato un cambio di passo deciso. I media locali anticipano una revisione di tre documenti strategici fondamentali, finalizzati ad aumentare ulteriormente il budget militare e rafforzare l’alleanza con gli Stati Uniti. In linea con l’impegno assunto nel 2022 di portare le spese per la difesa al 2% del Pil entro il 2027, la premier ha dichiarato che il Giappone dovrà “superare quella soglia prima o poi” per rispondere alle crescenti minacce regionali. Gli aumenti saranno sostenuti da nuove imposte su imprese, redditi e tabacco.

Verso la visita di Trump in Giappone

Il primo appuntamento internazionale di Sanae Takaichi sarà il vertice dell’Asean in Malesia, previsto a fine mese. Subito dopo, Tokyo accoglierà il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in visita ufficiale. Due eventi chiave per la prima donna premier del Giappone, chiamata a dimostrare da subito la sua capacità di leadership sulla scena globale.


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