Il termometro della “Serie A”
Una nuova rubrica per i nostri lettori, "IL TERMOMETRO DELLA SERIE A". Ogni settimana 3 partite in evidenza.
Ogni giornata di campionato di Serie A vi raccontiamo velocemente le tre prestazioni in evidenza: 4° Giornata
SALE → squadra sorpresa in positivo
STABILE → squadra che conferma le attese senza sorprese
SCENDE → squadra deludente
SALE – Napoli
Il Napoli di Antonio Conte conquista una vittoria pesantissima nel big match di Serie A contro l’Inter e balza in testa alla classifica. La gara si accende dopo la mezz’ora, quando un fallo di Mkhitaryan (che si fa male nell’occasione) regala ai partenopei un calcio di rigore: De Bruyne realizza dal dischetto, ma anche lui è costretto a lasciare il campo subito dopo per un infortunio. L’Inter reagisce e va vicina al pareggio con una traversa di Bastoni e un palo colpito da Dumfries. A inizio ripresa il Napoli allunga con McTominay, poi Calhanoglu accorcia le distanze trasformando un penalty, ma al 66’ Anguissa chiude definitivamente i conti siglando il 3-1. Nel finire del secondo tempo Antonio Conte e Lautaro Martínez si sono affrontati a muso duro, riaccendendo le vecchie ruggini dei tempi in cui l’allenatore sedeva sulla panchina nerazzurra.
STABILE – Udinese
L’Udinese di Kosta Runjaic ritrova il successo dopo settimane difficili, superando il Lecce in una gara ricca di emozioni terminata 3-2. I friulani partono forte e passano in vantaggio al 16’ grazie a Karlström, servito splendidamente da un tocco d’esterno di Atta. Al 37’ arriva anche il raddoppio firmato da Davis, che finalizza una bella azione corale. Nella ripresa il Lecce reagisce e accorcia le distanze con Berisha, ma al minuto 89 Buksa sigla il suo primo gol in bianconero e riporta l’Udinese a distanza di sicurezza. In pieno recupero, al 96’, N’Dri segna il definitivo 3-2, rendendo il finale più incandescente ma senza cambiare l’esito della partita. Con questa vittoria, l’Udinese aggancia la Juventus in classifica e mercoledì le due squadre si affronteranno in un attesissimo scontro diretto a Torino. Chissà se ci sarà un soprasso dei friulani in questa bizzarra Serie A.
SCENDE – Juventus
La crisi della Juventus non accenna a fermarsi. La formazione guidata da Igor Tudor incassa la terza sconfitta consecutiva tra campionato e Champions League e allunga a otto la striscia di gare senza vittorie. All’Olimpico, la Lazio di Sarri si impone per 1-0 al termine di una partita solida e tatticamente impeccabile. I biancocelesti trovano il vantaggio nel primo tempo grazie a un preciso tiro dalla distanza di Basic. Nella ripresa, Tudor prova a cambiare volto alla squadra inserendo Kostic, Yildiz e Openda, ma è ancora la Lazio a rendersi più pericolosa, sfiorando il raddoppio con Isaksen. Il forcing finale dei bianconeri non produce effetti, il risultato non cambia e i tre punti restano a Roma. La sconfitta si rivela fatale per Igor Tudor, la Juventus ha deciso di sollevarlo dall’incarico. Per la sua sostituzione circolano già i nomi di Luciano Spalletti e Roberto Mancini
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