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‘Il termometro della “Serie A”

Una nuova rubrica per i nostri lettori, "IL TERMOMETRO DELLA SERIE A". Ogni settimana 3 partite in evidenza

di Gianluca Pascutti -


Ogni giornata di campionato di Serie A vi raccontiamo velocemente le tre prestazioni in evidenza: 9° Giornata

SALE → squadra sorpresa in positivo

STABILE → squadra che conferma le attese senza sorprese

SCENDE → squadra deludente

SALE – Cremonese

La Cremonese continua a stupire e porta via tre punti pesantissimi da Marassi battendo il Genoa 0 – 2 grazie a un Bonazzoli in stato di grazia, sempre più uomo simbolo della squadra di Nicola. L’attaccante firma una doppietta da urlo e sale a quota 4 gol, trascinando i grigiorossi a un sorprendente ottavo posto in classifica in questo inizio di Serie A.

La gara si accende subito, dopo pochi minuti Bonazzoli si inventa un gol con un gesto tecnico di grande qualità. Il Genoa prova a reagire, ma crea poco e sbatte contro una Cremonese compatta e cinica. A inizio ripresa è ancora Bonazzoli a colpire, ottimo controllo e raddoppio. I rossoblù pensano di riaprire tutto con Vitinha, ma il VAR annulla per fuorigioco.

Per il Genoa è l’ennesima serata da dimenticare, la squadra resta ultima, contestata e senza segnali di ripresa. La Cremonese, invece, vola e sogna in grande.

STABILE – Pisa

Il Pisa ferma la Lazio sullo 0-0 all’Arena Garibaldi e porta a casa un punto importante, al termine di una partita intensa e ben giocata dai nerazzurri, che alla fine hanno anche sfiorato il colpaccio. La squadra toscana parte forte, pressa alto e impone ritmi elevati, mettendo subito in difficoltà i biancocelesti. La Lazio però cresce e nel primo tempo sfiora il vantaggio con Isaksen e soprattutto con Basic, che colpisce un clamoroso palo con un destro potente dalla distanza.

Nella ripresa il Pisa torna a spingere con convinzione. Moreo e Touré vanno vicinissimi al gol che avrebbe fatto esplodere lo stadio, mentre la Lazio fatica ad alzare i giri e sembra meno lucida e pericolosa rispetto ai primi 45 minuti. Nel finale le due squadre provano a vincerla, ma il match resta bloccato e si chiude senza reti.

Con questo pareggio il Pisa mostra ancora una volta la propria identità di gioco, ritmo, pressing, coraggio. Con questa intensità la squadra nerazzurra può mettere in difficoltà anche le big della Serie A.

SCENDE – Fiorentina

L’Inter risponde presente e lo fa nel modo più convincente possibile. Netto 3-0 alla Fiorentina a San Siro e aggancio al Milan a quota 18 punti. Dopo il ko di Napoli, la squadra di Chivu cercava riscatto e l’ha trovato con una prestazione autoritaria, lucida e qualitativamente superiore dall’inizio alla fine.

La Fiorentina, invece, vive un momento nerissimo, lotta, si chiude e prova a resistere, ma crolla nella ripresa e si ritrova penultima in classifica dopo 9 giornate, un evento mai accaduto nella sua storia in Serie A.

De Gea tiene in piedi i viola per oltre 45 minuti con interventi strepitosi, ma nulla può al 52’ su primo rigore calciato da Calhanoglu che sblocca il match. Passano cinque minuti e Sucic firma un gol spettacolare in serpentina che fa esplodere San Siro. Nel finale arriva anche la doppietta del turco sempre su rigore, che chiude i giochi e certifica la supremazia nerazzurra. La Fiorentina trema. Classifica pesante, fiducia ai minimi e panchina di Italiano che comincia a scricchiolare pericolosamente.


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