Attualità

Regioni in tavola/Marche: Le fave di Fratte Rosa

di Gianluca Pascutti -


di GIANLUCA PASCUTTI

Siamo nelle Marche, un paese della provincia di Pesaro e Urbino. Fino a fine Ottocento la località si chiamava semplicemente Fratte, Rosa venne aggiunto molto probabilmente per la particolare colorazione dei mattoni delle vecchie case. Qui gli abitanti da sempre sostengono che le fave più buone e saporite sono quelle coltivate tra queste colline, sui lubachi, terreni molto argillosi. Un argilla bianca molto presente sul territorio pesarese, utilizzata già dagli antichi romani per per la produzione di terracotte e mattoni e per le tradizionali coltivazioni di fave. La caratteristica di questo baccello, di lunghezza ridotta, è quella di contenere in media solo 4 semi, grandi e rotondeggianti, molto teneri e dal gusto dolce anche a maturazione avanzata. Queste fave vengono seminate nel mese di ottobre, crescono fino ad un’altezza quasi un metro, vengono raccolte all’inizio di maggio se si vuole un seme ceroso, a giugno per avere un seme secco. Questa coltivazione viene fatta in rotazione con orticole e cereali.

Una pasta speciale per tutti i condimenti

I tacconi di Fratte Rosa sono una pasta povera, prende origine dall’esigenza dei contadini di risparmiare il grano ogni anno per le le successive semine, senza rischiare di rimanere senza. Al tempo i campi venivano lavorati dalle famiglie del paese, il raccolto veniva diviso equamente con i proprietari dei terreni, quello che rimaneva doveva bastare per le semine e i consumi familiari. Per questo nelle cucine di casa si lavorava la pasta utilizzando le due farine, quella di grano e quella di fave.

Ricetta:

I tacconi di Fratte Rosa

200 g di farina di grano

200 g di farina di fava di Fratte Rosa

4 uova

Unire la farina di grano con quella di fave, inserire le uova e impastare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Lasciare riposare per 10 min. Stendere la pasta con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di mezzo centimetro. Infarinare e tagliare a striscioline larghe 4 mm e lunghe circa 25.


Torna alle notizie in home