Esteri

L’Egitto nei Brics. La rivelazione dell’ambasciatore russo

di Ernesto Ferrante -


L’ambasciatore russo in Egitto ha detto che il Cairo ha chiesto di aderire ai BRICS, il blocco delle economie emergenti che comprende Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa.
“L’Egitto ha chiesto di aderire al gruppo BRICS, perché una delle iniziative in cui i BRICS sono attualmente impegnati è il massimo trasferimento di scambi verso valute alternative, sia nazionali che la creazione di una sorta di valuta comune. L’Egitto è molto interessato a questo”, ha dichiarato Georgy Borisenko all’agenzia di stampa russa Tass.
Borisenko ha aggiunto che l’Egitto ha espresso il suo desiderio di sviluppare la cooperazione commerciale ed economica con la Russia, spiegando che è attualmente allo studio un processo di costruzione di “nuovi meccanismi per gli accordi reciproci in queste operazioni commerciali”.
I funzionari egiziani non hanno ancora commentato le affermazioni del diplomatico.
L’Egitto ha partecipato a colloqui estesi all’interno dell’aggregazione denominata “amici dei BRICS” che comprende anche Argentina, Bangladesh, Gabon, Repubblica Democratica del Congo, Indonesia, Iran, Kazakistan, Comore, Cuba, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita.
Già lo scorso anno si era parlato di allargare il gruppo, su iniziativa della Cina che lo presiedeva. Pechino sta lavorando da tempo alla creazione di un fronte alternativo a quello costituito da istituzioni come Nazioni Unite, Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale, per proseguire nel percorso di edificazione di un ordine multipolare.

Torna alle notizie in home