Attualità

LA GHIGLIOTTINA – Natale con i tuoi la guerra con chi vuoi

di Patrizia Gobbi -


Il Cremlino la chiama guerra ibrida, quella dell’Occidente al fianco dell’Ucraino contro la Federazione Russa. Non sappiamo se sia corretto definirla così ma di certo il conflitto nel Donbass si è esteso persino alle festività. Infatti il presidente Zelensky ha deciso di spostare il Natale ortodosso, che si festeggia il 7 gennaio, per non condividere la ricorrenza con i russi. E quale data ha scelto, l’ex comico? Ovviamente il 25 dicembre, per “occidentalizzare” il più possibile l’Ucraina. La legge firmata dal presidente con cui Kiev sposta tutta una serie di ricorrenze rientra nella “lotta per la propria identità” e “contribuisce al desiderio di ogni ucraino di vivere la propria vita con le proprie tradizioni e festività” e di “abbandonare l’eredità russa”.

Zelensky sposta il Natale per non festeggiarlo con i russi

Intanto in Germania sui social pare che stia spopolando un video di propaganda russo sul “nazista Zelensky” in cui le famiglie sono derubate dall’esercito per finanziare Kiev. A Mosca peraltro fanno presente che nel 1941 proprio i nazisti spostarono il Natale ucraino al 25 dicembre. Il nostro auspicio è che al di là di quando si festeggerà, il Natale quest’anno sia una festa di pace e in pace per il Donbass, martoriato dal conflitto.


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