Esteri

Il Canada mette in guardia i cittadini Lgbtqi+ in visita negli Usa

di Martina Melli -


Il Canada mette in guardia i cittadini Lgbtqi+ in visita negli Usa
Il governo canadese ha pubblicato una serie di avvertimenti per i cittadini Lgbtqi+ in viaggio per gli Usa. “Alcuni stati hanno promulgato leggi e politiche che possono interessare le persone Lgbtqi+. Controlla le leggi statali e locali pertinenti”, si legge sul sito web del governo. Sebbene non ci sia il riferimento a nessuna legge in particolare, vengono subito in mente le normative discriminatorie approvate negli ultimi mesi in diversi Stati controllati dai repubblicani. Basti pensare alla legge “non dire gay” della Florida, ai divieti contro le esibizioni di drag, di assistenza di genere, la partecipazione sportiva transgender e l’uso del bagno in stati come Kentucky, Texas e Tennessee.

“Le leggi e le usanze straniere relative all’orientamento sessuale, all’identità di genere, all’espressione di genere e alle caratteristiche sessuali possono essere molto diverse da quelle canadesi. Di conseguenza, potresti affrontare alcune barriere e rischi quando viaggi al di fuori del Canada. Cerca e preparati in anticipo per far sì che il tuo viaggio proceda senza intoppi.” si legge ancora sul sito.

All’inizio di questo mese, il ministro degli Esteri canadese, Mélanie Joly, ha dichiarato che il governo sta elaborando una strategia in vista delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, soprattutto nel caso gli Stati Uniti si avvicinassero ancora di più all’autoritarismo di estrema destra, ha riferito il National Post.  Joly ha dichiarato: “Il nostro piano farà sì che saremo in grado di gestire una situazione che potrebbe diventare piuttosto difficile. Lavorerò con i miei colleghi e con i sindaci, i premier provinciali, con la comunità imprenditoriale, con i sindacati, con tutti nel paese, in modo da essere pronti indipendentemente dall’esito delle elezioni”.


Torna alle notizie in home