Attualità

LA GHIGLIOTTINA – Morire di ritardo sul traghetto di Caronte

di Frida Gobbi -


Una morte assurda, un gesto folle. Una vicenda tragica e per adesso senza spiegazioni plausibili. Ad Atene, al porto del Pireo, un uomo di 36 anni è morto dopo essere stato spinto dall’equipaggio del traghetto a bordo del quale cercava di salire, mentre la nave era in partenza. I membri dell’equipaggio del Blue Horizon, diretto a Creta, hanno gettato nelle acque del porto il povero malcapitato, che ha trovato la morte nel vortice provocato dall’elica della nave. Una fine terribile. E perché? Per aver tentato di prendere il traghetto al volo. I video che mostrano la scena non lasciano spazio all’immaginazione: la vittima è riuscita a salire sulla rampa posteriore del traghetto in partenza, ma proprio per questo ha trovato la morte. Invece di accoglierlo a bordo, i quattro responsabili di questo gesto insensato quanto terribile l’hanno gettato in mare. Tra i quattro arrestati ci sono anche l’ufficiale di coperta e il comandante della nave.

Quel traghetto fatale per il passeggero in ritardo

Il traghetto, che nel frattempo era partito, ha subito invertito la rotta ed è tornato indietro. La compagnia di navigazione si è detta scioccata, ma il ministro della Navigazione greco ha parlato di “tragico incidente”. Come a dire, i marinai hanno buttato a mare il passeggero per sbaglio. Peraltro la vittima era conosciuta, quasi un pendolare di quella tratta. Una storia che è un monito per chi dovesse viaggiare con la nave Blue Horizon: salite a bordo con largo anticipo. Vi conviene!


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