Politica

Meloni alla festa FdI in video: Nel fango chi ci attacca, voleremo alto

Solo in video Giorgia Meloni alla festa FdI al Teatro Brancaccio di Roma. Immagini girate al Cairo – così dice la presidente del Consiglio – in partenza dalla capitale egiziana al termine di un summit per la pace sostanzialmente fallito o almeno congelato sulla situazione precedente del Medio Oriente e una visita lampo a Tel Aviv per incontrare il premier israeliano nelle ore immediatamente successive al suo messaggio social nel quale comunicava la fine della sua relazione con Andrea Giambruno. Guido Crosetto si incarica di avvisare la platea (“Giusto che Giorgia stia oggi con sua figlia, anche in un momento politico come questo vogliamo dirle che le vogliamo un gran bene”), poi un lungo applauso che apre alla trasmissione in sala del videomessaggio.

“Sono in Egitto, qui sono le 6 del pomeriggio, subito dopo il vertice sulla pace volerò a Tel Aviv, per far rientro non so a che ora a Roma. Se vedrete questo video, allora vorrà dire che non sarà lì con voi. Mi spiace moltissimo, davvero, ma anch’io sono un essere umano. Del resto, se c’è qualcuno a cui io posso chiedere comprensione, quelli siete proprio voi, i simpatizzanti, i militanti, i dirigenti di Fdi”: queste le prime parole, che la platea comincia ad ascoltare alzandosi in piedi.

Continui riferimenti, di seguito, senza precise identificazioni dei “nemici”, anche se il rimando è facile alle fasi che la videro, nella composizione del governo, contrapporsi alle richieste di Silvio Berlusconi protagonista di taglientissimi giudizi sulla premier rivelati dalle immagini “rubate” ai suoi appunti scritti in Parlamento, nonché al pressing fin troppo evidente che le è stato fatto nei mesi scorsi nella circostanza dell’aspirazione ad adottare provvedimenti – come quello sugli extraprofitti – non digeriti in casa azzurra: “Sono fiera di quello che abbiamo fatto, di noi, della nostra classe dirigente e anche di me stessa: dopo un anno posso guardarmi allo specchio e vedere ancora la stessa persona. Ho camminato a testa alta, non sono scesa a compromessi”.

Poi, da Meloni alla Festa FdI, parole che rimarcano la solidità della sua squadra di governo e della coalizione: “Sono orgogliosa anche per la compattezza della maggioranza, perché sono falliti tutti i tentativi di dividerci, di farci litigare ad ogni costo, e sono fiera dei tanti risultati e degli obiettivi già raggiunti. Non li elenco, il video sarebbe troppo lungo, lo faranno i ministri nella manifestazione di oggi”.

“Mi sono chiesta un anno fa perché in così tanti si commuovessero anche nel momento del giuramento – ha proseguito -. Ora, con tutto quello che è successo, mi sono tornata a chiedere come mai intorno a noi ci sia ancora così tanto affetto e sostegno da parte degli italiani, distanti anni luce da quello che dicono i giornaloni, e ora lo so, è perché noi diamo rappresentanza all’Italia vera, quella di chi si sono rimbocca le maniche e lavora e che sono stati scavalcati da furbi e raccomandati”.

E ancora, affermazioni sferzanti che genereranno interrogativi rinnovati sugli ultimi avvenimenti, i “fuori onda” targati Striscia la Notizia e quindi Mediaset, sui reali rapporti della premier con la famiglia Berlusconi: “La cattiveria e i metodi che usano per indebolirci hanno raggiunto vette mai viste prima. Continuino pure a rotolarsi ne fango, perché noi continueremo a volare alto. Noi siamo il nemico da abbattere perché noi siamo uno specchio, uno specchio alla loro meschinità. Se noi riusciamo a portare avanti il nostro progetto e a fare tutto quel che abbiamo in mente, questa gente dovrà fare i conti con la propria coscienza”.

Per il futuro, “Vogliamo superare le incrostazioni di questo Paese, riformeremo quello che c’è da riformare senza guardare in faccia a nessuno” .