A casa Ornella un salotto di arte e design contemporaneo
Le note della celebre canzone aleggiano tra le stanze di Casa Ornella che proprio in omaggio ad Ornella Vanoni così è stata battezzata. Forse perché la designer Maria Vittoria Paggini, la padrona di casa e mente creativa della galleria che nell’appartamento si snoda, ama ascoltare i vinili della cantante mentre disegna. Questione di ispirazione.
Non sarà una pazzia accettare l’appuntamento per visitare questo luogo straordinario dove l’interior incontra il design e l’arte in un dialogo composito e avvolgente, bensì un’esperienza caleidoscopica: dal 17 aprile 22 aprile Casa Ornella inaugura a Milano, nel distretto delle 5vie, permettendo ai visitatori di immergersi in un mondo eclettico dove il ritmo cromatico detta le regole.
Casa Ornella, infatti, riflette la visione creativa di Maria Vittoria Paggini che dissacra gli stilemi convenzionali sia della casa privata che dello spazio espositivo, fondendoli in un connubio di potenzialità, oggetti e ispirazioni.
Nasce così un luogo da vivere e condividere con i designer, gli artisti, gli stilisti e i liberi pensatori che amano sperimentare, inventare e creare ciò che è nuovo, in una stratificazione di ispirazione e linguaggi.
Il progetto di interiors a firma della designer diviene così quinta scenica dove si da vita ad una wunderkammer contemporanea. Lo studio progettuale di Maria Vittoria Paggini, infatti, parte dai riferimenti architettonici art decó per giungere alle moderne tendenze lifestyle. Complementi d’arredo e accessori disegnano un luogo immersivo e suggestivo che dona una personalità unica agli ambienti in un susseguirsi di forme, tessuti, luci e materiali, dove il cromatismo diviene un fil rouge espressivo ed emozionante.
“Credo nella casa che trasmette emozioni, una casa che vive e rivive, dove i colori seguono il ritmo degli stati d’animo. Mai un progetto fine a se stesso, ma un percorso emotivo che ogni giorno ti ricorda che sei dentro il tuo viaggio” Maria Vittoria Paggini.
Maria Vittoria Paggini, designer di origini toscane è una viaggiatrice della vita e degli interni. Scopre le sue visioni e ispirazioni nel movimento costante tra i diversi luoghi e scenari, connettendo emozioni, colori e texture in un approccio libero e nomade che alterna il product design all’arredamento completo degli spazi privati e di rappresentanza.
In mostra sarà una selezione di arredi realizzati dalla designer:
Sandra e Raimondo, coppia di tavoli dalla forma ottagonale che riflettono l’approccio living color di Maria Vittoria Paggini.
Nuova wallpaper, esposta in anteprima per la Design Week 23, realizzata in collaborazione con GLoVE nella quale i riferimenti architettonici art decó dialogano con il contemporaneo.
Oltrarno Design, laboratorio di ricerca e un hub creativo.
Il percorso design prosegue con una selezione di brand emergenti italiani e internazionali.
La casa-galleria si arricchisce di opere esclusive che si distinguono per la ricerca artistica degli autori: dalle grandi tele ieratiche di Sergio Fiorentino, alle installazioni in blu cobalto di Nicolas Denino, dalle sculture “neo futuriste” di Filippo Salerni a quelle anatomiche di Andreas Senoner, alle celebri opere in plastilina di Tatiana Brodatch.
Sergio Fiorentino propone corpi che si librano nell’aria e volti dallo sguardo enigmatico.
Le opere di Nicolas Denino sono ispirate alla Società Liquida di Zygmunt Bauman. Queste riflessioni sono tradotte in cerchi, prevalentemente di colore blu, sia applicati a supporti diversificati sia liberati nello spazio come sculture. Filippo Salerni con le scultureche risentono della costante ricerca di innovazione creativa, indaga la materia nelle sue trasformazioni meccaniche e i movimenti consequenziali dei solidi nello spazio. Andreas Senoner si incentra sull’elaborazione di temi come la metamorfosi. Infine Tatiana Brodatch, architetto, dal 2013 intraprende un percorso artistico. La spontaneità trova la sua forma naturale nella plastilina, materiale con cui Tatiana crea personaggi senza volto, portatori di sentimenti universali: attraverso sculture, fotografie e video si raccontano dei rapporti, le riflessioni personali, i dubbi e le esitazioni tipiche della natura umana.
Non sarà una pazzia accettare l’appuntamento per visitare questo luogo straordinario dove l’interior incontra il design e l’arte in un dialogo composito e avvolgente, bensì un’esperienza caleidoscopica: dal 17 aprile 22 aprile Casa Ornella inaugura a Milano, nel distretto delle 5vie, permettendo ai visitatori di immergersi in un mondo eclettico dove il ritmo cromatico detta le regole.
Casa Ornella, infatti, riflette la visione creativa di Maria Vittoria Paggini che dissacra gli stilemi convenzionali sia della casa privata che dello spazio espositivo, fondendoli in un connubio di potenzialità, oggetti e ispirazioni.
Nasce così un luogo da vivere e condividere con i designer, gli artisti, gli stilisti e i liberi pensatori che amano sperimentare, inventare e creare ciò che è nuovo, in una stratificazione di ispirazione e linguaggi.
Il progetto di interiors a firma della designer diviene così quinta scenica dove si da vita ad una wunderkammer contemporanea. Lo studio progettuale di Maria Vittoria Paggini, infatti, parte dai riferimenti architettonici art decó per giungere alle moderne tendenze lifestyle. Complementi d’arredo e accessori disegnano un luogo immersivo e suggestivo che dona una personalità unica agli ambienti in un susseguirsi di forme, tessuti, luci e materiali, dove il cromatismo diviene un fil rouge espressivo ed emozionante.
“Credo nella casa che trasmette emozioni, una casa che vive e rivive, dove i colori seguono il ritmo degli stati d’animo. Mai un progetto fine a se stesso, ma un percorso emotivo che ogni giorno ti ricorda che sei dentro il tuo viaggio” Maria Vittoria Paggini.
Maria Vittoria Paggini, designer di origini toscane è una viaggiatrice della vita e degli interni. Scopre le sue visioni e ispirazioni nel movimento costante tra i diversi luoghi e scenari, connettendo emozioni, colori e texture in un approccio libero e nomade che alterna il product design all’arredamento completo degli spazi privati e di rappresentanza.
In mostra sarà una selezione di arredi realizzati dalla designer:
Sandra e Raimondo, coppia di tavoli dalla forma ottagonale che riflettono l’approccio living color di Maria Vittoria Paggini.
Nuova wallpaper, esposta in anteprima per la Design Week 23, realizzata in collaborazione con GLoVE nella quale i riferimenti architettonici art decó dialogano con il contemporaneo.
Oltrarno Design, laboratorio di ricerca e un hub creativo.
Il percorso design prosegue con una selezione di brand emergenti italiani e internazionali.
La casa-galleria si arricchisce di opere esclusive che si distinguono per la ricerca artistica degli autori: dalle grandi tele ieratiche di Sergio Fiorentino, alle installazioni in blu cobalto di Nicolas Denino, dalle sculture “neo futuriste” di Filippo Salerni a quelle anatomiche di Andreas Senoner, alle celebri opere in plastilina di Tatiana Brodatch.
Sergio Fiorentino propone corpi che si librano nell’aria e volti dallo sguardo enigmatico.
Le opere di Nicolas Denino sono ispirate alla Società Liquida di Zygmunt Bauman. Queste riflessioni sono tradotte in cerchi, prevalentemente di colore blu, sia applicati a supporti diversificati sia liberati nello spazio come sculture. Filippo Salerni con le scultureche risentono della costante ricerca di innovazione creativa, indaga la materia nelle sue trasformazioni meccaniche e i movimenti consequenziali dei solidi nello spazio. Andreas Senoner si incentra sull’elaborazione di temi come la metamorfosi. Infine Tatiana Brodatch, architetto, dal 2013 intraprende un percorso artistico. La spontaneità trova la sua forma naturale nella plastilina, materiale con cui Tatiana crea personaggi senza volto, portatori di sentimenti universali: attraverso sculture, fotografie e video si raccontano dei rapporti, le riflessioni personali, i dubbi e le esitazioni tipiche della natura umana.
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