Addio Pentagono, si chiamerà Dipartimento della Guerra
Monta la polemica: l'iniziativa di Trump può costare fino a un miliardo di dollari
Addio Pentagono, adesso si chiamerà Dipartimento della Guerra. Lo ha deciso il presidente americano Donald Trump che, con un ordine esecutivo, cambierà il nome di una delle istituzioni iconiche degli Stati Uniti d’America. La scelta riporta l’America agli anni ’40 e il segretario alla Difesa, stando a quanto riportano i media internazionali, sarà ancora Segretario ma alla Guerra. Un po’ come tra la fine dell’800 e l’inizio del secolo scorso.
Pentagono, addio: Troppo woke
La notizia è stata diffusa dalla Bbc. Che ha riferito di essere venuta in possesso del documento che Trump si appresta a firmare. L’ordine esecutivo riporta le lancette del tempo a ottanta anni fa. Il Pentagono non sarà più noto col nome della forma dell’edificio che ospita il quartier generale per eccellenza delle forze armate statunitensi. Ma sarà conosciuto come Dipartimento della Guerra. Un’iniziativa che tende a “proiettare forza e determinazione”. A Trump l’idea del Pentagono ha fatto sempre venire i brividi. E vuole sottolineare che quella americana è“un’incredibile storia di vittorie” militari.
Tocca al Congresso ma è già polemica
L’idea non piace granché. I democratici come il senatore Andy Kim l’hanno già bollata come “infantile” ricordando che Washington preferisce “prevenire le guerre anziché celebrarle”. Ma c’è pure un’altra questione, per il momento irrisolta, che potrebbe scatenare nuove e ulteriori polemiche. Il cambio di nome, difatti, potrebbe costare fino a un miliardo di dollari per aggiornare divise, loghi e burocrazia varia ed eventuale. La parola finale, però, spetterà al Congresso. Toccherà ai senatori e parlamentari americani votare su una proposta che è, al solito, divisiva e foriera di scontri.
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