Esteri

Aerei da guerra cinesi su Taiwan, rischio escalation

di Ernesto Ferrante -


Nuovi attriti tra Pechino e Taipei. Un drone dell’esercito cinese ha sorvolato le regioni meridionali e orientali di Taiwan, passando a sole 39 miglia nautiche dalla contea di Hualien, sulla costa orientale dell’isola ribelle. A renderlo noto è stato il ministero della Difesa Nazionale, che ha contato 23 aerei da guerra del “Dragone” nei cieli intorno all’area calda nelle 24 ore scorse. Di questi, 15 hanno attraversato la linea mediana dello stretto e altri tre sono entrati nella regione sud-occidentale dell’autoproclamata “Zona di identificazione taiwanese”. In risposta all’azione della Cina, le forze armate taiwanesi hanno inviato aerei e navi militari e hanno schierato sistemi missilistici costieri per monitorare quanto stava accadendo da vicino. “Le forze armate della Repubblica di Cina hanno monitorato la situazione e hanno impiegato aerei da combattimento, navi della Marina e sistemi missilistici costieri in risposta alle attività rilevate”, ha affermato il ministero in una nota.
In questa prima metà di giugno, sono stati rilevati per 132 volte aerei militari cinesi vicino al loro territorio e navi della guardia navale/costiera in 109 casi, ha riferito il giornale Taiwan News. Secondo il rapporto della testata, le tattiche del gigante asiatico sono “uno sforzo o una serie di sforzi che vanno oltre la deterrenza”. Taiwan, ufficialmente nota come Repubblica di Cina, rappresenta una questione controversa nella politica estera cinese e un fattore di tensione con gli Stati Uniti. Meno di una settimana fa, la Cina ha ribadito la sua “ferma opposizione” alla vendita di armi da parte degli Usa alle autorità locali, esortando Washington a smetterla di cedere “armi di qualsiasi tipo”, sostenendo che si tratta di una “linea rossa” insormontabile nelle loro relazioni bilaterali.
La Cina continua ad affermare la sua sovranità sull’isola, considerata parte del suo territorio, ed insiste per una riunificazione, anche con la forza, se dovesse essere necessario.
Le tensioni tra le parti si sono intensificate soprattutto dopo l’insediamento del nuovo presidente taiwanese Lai Ching-te, accusato dalla Cina di aver superato i suoi predecessori “nel cammino verso l’indipendenza”.


Torna alle notizie in home