Esteri

Agenzie Onu: “Taglio dei fondi Unrwa catastrofico per Gaza”

di Martina Melli -


I capi di diversi organismi delle Nazioni Unite hanno lanciato un avvertimento congiunto relativo al taglio dei finanziamenti all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa): una mossa del genere “avrà conseguenze catastrofiche” per Gaza. L’Unrwa, che conta circa 13.000 dipendenti, è la principale agenzia umanitaria a Gaza.

“Ritirare i fondi dall’Unrwa è pericoloso e comporterebbe il collasso del sistema umanitario a Gaza, con conseguenze umanitarie e sui diritti umani di vasta portata nei territori palestinesi occupati e in tutta la regione”, si legge nella dichiarazione dei capi delle organizzazioni che formano l’Unrwa.

“Come ha affermato il Segretario generale, qualsiasi dipendente delle Nazioni Unite coinvolto in atti di terrorismo sarà ritenuto responsabile. Tuttavia, non dobbiamo impedire a un’intera organizzazione di adempiere al proprio mandato per servire le persone in disperato bisogno”, aggiunge la dichiarazione.

Diversi donatori chiave dell’Unrwa, tra cui Stati Uniti, Germania e Giappone, hanno infatti deciso di sospendere i finanziamenti all’agenzia in seguito alle accuse di Israele secondo cui parte del personale avrebbe avuto un ruolo negli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre.

L’Unrwa ha affermato di aver agito prontamente riguardo alle accuse israeliane, licenziando immediatamente diversi membri del suo personale e avviando un’indagine e una revisione. La dichiarazione congiunta esorta le nazioni a riconsiderare la sospensione dei finanziamenti, affermando che nessun’altra agenzia è attrezzata per fornire a Gaza la portata degli aiuti forniti dall’UNRWA.


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