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Al Pigneto L’impero del Gelato: “Gentilezza e materie prime in ogni gusto”

di Francesca Petrosillo -


Nel cuore del Pigneto, uno dei quartieri più vivaci e creativi di Roma, da dieci anni, ad allietare i palati di cittadini e turisti ci pensa “L’impero del Gelato”, punto vendita a conduzione familiare. Ce lo racconta Damiano D’Angeli, gestore del negozio.

Damiano, raccontaci la storia de “L’impero del Gelato

Il cugino di mio padre aveva una pasticceria che andava molto bene. Tuttavia, si era un po’ stancato di gestirla, dato che richiede un impegno costante durante tutto l’anno, così ha deciso di aprire una gelateria, L’impero del Gelato. Le cose andavano bene e ci ha proposto di aprirne una. Così ci siamo buttati. Il primo anno è andato bene, anche il secondo, alla fine del quale abbiamo aperto una seconda gelateria. Purtroppo, a causa del Covid e delle difficoltà legate alla pandemia siamo stati costretti a chiudere. Da allora, ci siamo concentrati solo su questa sede. Sono partito senza alcuna esperienza. Ho seguito alcuni corsi, e con il tempo sono diventato brand ambassador Fabbri nel settore della gelateria, pasticceria fredda e tutto ciò che riguarda il mondo del gelato. Partecipo con loro anche a fiere, sia in Italia che all’estero. Con il tempo, approfondendo la conoscenza della materia, ho capito che puntare esclusivamente sulla qualità è un valore aggiunto: anche se costa un po’ di più, il risultato è nettamente più evidente. Il progetto è nato così, e poiché funzionava, lo abbiamo portato avanti fino ad oggi. Quest’anno festeggiamo il decimo anniversario: a giugno saranno dieci anni.

Cosa rende unico il tuo gelato?

Quando si parla di concorrenza, non si tratta solo del gelato in sé, ma di tutto ciò che gli ruota intorno: la cortesia, la simpatia, l’attenzione che riserviamo ai clienti. Non lasciamo indietro nessuno e cerchiamo sempre di offrire il massimo, sia nel servizio che nella pulizia del locale. Tutti aspetti che rappresentano ciò che il commercio dovrebbe essere. Per esempio, in questo quartiere conviviamo con i campioni del mondo del gelato 2023. Eppure siamo ancora qui e, anzi, cresciamo ogni anno. Questo dimostra che accoglienza, servizio, ambiente fanno la differenza.

Come scegli gli ingredienti e quanto è importante per te la qualità delle materie prime?

La qualità delle materie prime è fondamentale. La scelta degli ingredienti si basa esclusivamente su questo principio. Ad esempio, utilizziamo un pistacchio di altissima qualità, che ha un costo al chilo davvero elevato. E lo stesso vale per la frutta: oggi abbiamo preparato il melone, domani faremo il mango e poi toccherà al cocco fresco, che rompiamo, frulliamo per rendere il nostro gelato naturale senza nessun aroma artificiale. Tutta la frutta che usiamo è fresca, sempre. Per noi, nella scelta delle materie prime, la qualità è al primo posto, senza compromessi.

Hai pensato anche a chi ha intolleranze o esigenze alimentari?

Sì, tutta la frutta che utilizziamo è completamente senza lattosio. Da quest’anno abbiamo introdotto anche gusti come nocciola e pistacchio in versione senza lattosio e senza zucchero. Abbiamo infatti sostituito gli zuccheri tradizionali con lo xilitolo, un dolcificante naturale che viene comunemente usato anche nelle gomme da masticare. Abbiamo dovuto rivedere completamente la struttura del gelato, perché in questi casi si tratta tecnicamente di sorbetti, non di gelati veri e propri. Alla fine, però, abbiamo trovato il giusto equilibrio e stiamo già pianificando – anzi, sicuramente lo faremo – di ampliare ulteriormente la gamma di gusti senza latte e senza zucchero.

C’è un gusto che più va a ruba e uno sottovalutato che invece consigli?

La stracciatella è un gusto molto sottovalutato. Sembra banale, ma in realtà se fatta bene è un gusto straordinario: la prepariamo con latte intero fresco (ovviamente pastorizzato), panna fresca e cioccolato di alta qualità. Il risultato è eccezionale e noi abbondiamo con il cioccolato. Tra i gusti che consiglio sicuramente c’è lo zabaione, che prepariamo interamente noi: utilizziamo uova pastorizzate già zuccherate, aggiungiamo un Marsala che abbiamo selezionato negli anni e lo uniamo alla panna montata. Non è un gelato vero e proprio, ma una sorta di semifreddo. Altro gusto che consiglio è l’Agrume di Sicilia, a base di gelato al limone, senza latte, realizzato interamente da noi. La fragola viene preparata allo stesso modo, con uno strato centrale di limone croccante, dolce e non aspro, e una glassa all’arancia in superficie. Un gusto completo, dall’inizio alla fine.


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