Attualità

Il mito di Alberto Sordi rivivrà nel docufilm di Igor Righetti

di Giovanni Vasso -


Alberto Sordi, il mito rivive in un docufilm. Si chiama “Alberto Sordi secret” ed è tratto dal libro (omonimo) scritto dal cugino Igor Righetti, conduttore e giornalista Rai, pubblicato da Rubbettino. L’affetto del pubblico nei confronti di Sordi, più che una maschera, più che un “semplice” attore, più che il cantore di un’era, con i suoi pregi e i suoi vizi, non è mai venuto meno. E, anzi, più passa il tempo, più si sente la mancanza di una figura come quella dell’Albertone nazionale.

Per questo l’attesa per il docufilm su Sordi “segreto” è davvero alta. Ma una buona notizia c’è. La produzione, difatti, ha annunciato che le riprese sono terminate. L’ultimo ciak è risuonato a Fabriano, non per caso: nella villa settecentesca appartenuta al “vero” marchese Onofrio Del Grillo. Uno dei personaggi interpretati da Sordi più amati, più imitati e in un certo senso più significativi della sua lunga e inimitabile carriera artistica. Il regista del docufilm è lo stesso Igor Righetti che ne ha curato anche soggetto e sceneggiatura. Il direttore della fotografia è Gianni Mammolotti, scenografo e costumista Stefano Giovani, le musiche sono di Maria Sicari, una produzione Cameraworks, prodotto da Massimiliano Filippini.

Il docufilm si compone di una parte documentaristica con gli interventi inediti di amici e parenti dell’attore tra i quali il regista Pupi Avati, l’annunciatrice e presentatrice tv Rosanna Vaudetti, la nipote di Totò Elena de Curtis, il re dei paparazzi Rino Barillari, Patrizia e Giada de Blanck, Sabrina Sammarini (figlia dell’attrice Anna Longhi), Tiziana Appetito e Alessandro Canestrelli (figli dei fotografici di scena di decine di film di Alberto Sordi, Enrico Appetito e Alessandro Canestrelli senior), Jason Piccioni (figlio del compositore e musicista Piero), l’attrice Piera Arico (moglie di Gastone Bettanini, grande amico e primo segretario-agente di Sordi fino al 1965) e la figlia Fiona Bettanini, il segretario di Stato della Repubblica di San Marino Federico Pedini Amati, l’editore Cecilia Gremese, il direttore della fotografia Sergio D’Offizi, il direttore del relais “Marchese del Grillo” Mario D’Alesio, Emanuela Della Mora, Fabio Bianchi (già presidente dell’Associazione Marchese del Grillo), foto di famiglia, video e audio originali. I documenti si intrecciano alla ricostruzione cinematografica. Questa parte si lega a un’altra dove la narrazione diventa racconto filmico in bianco e nero con personaggi vissuti realmente, in cui viene mostrata l’infanzia e l’adolescenza di Alberto Sordi negli Anni Venti e Trenta grazie alle interpretazioni di attori e attrici amati dal grande pubblico come Enzo Salvi, Fioretta Mari, Emanuela Aureli, Maurizio Mattioli, Daniela Giordano, Dado Coletti, Mirko Frezza, Daniele Foresi, Lorenzo Castelluccio, Emily Shaqiri, Vincenzo Bocciarelli, Fabrizio Raggi, Valerio Mammolotti, Moira De Rossi e a tre ragazzi di età diverse che impersonano l’attore (Marco Camuzzi, Flavio Raggi e Daniel Panzironi).

Un biopic in piena regola, dunque, cui nulla è fiction, frutto di fantasia, ma dove invece i dialoghi, le situazioni e i personaggi ripercorrono la vita reale e sconosciuta al pubblico di Alberto Sordi. L’obiettivo è quello di far conoscere un po’ di più l’Alberto privato, rinchiuso da Sordi in una sorta di torre d’avorio dominata dalla sua proverbiale riservatezza. Il docufilm promette di tenersi alla larga dai soliti luoghi comuni, di essere ricco di emozioni, aneddoti e curiosità, orgogliosamente e volutamente indipendente, in quanto realizzato senza alcun contributo pubblico. L’obiettivo della produzione, un progetto internazionale che sarà tradotto anche in inglese e spagnolo e, perciò, esportato in molti mercati esteri. Non è mica un mistero che Albertone fosse amatissimo all’estero, dagli Stati Uniti alla Russia, passando per il Sud e Centro America. Farà scoprire Alberto Sordi fuori dal set, dalle interviste e dalle apparizioni televisive ufficiali. Partner del progetto sono il Ministero della Cultura, il Parco archeologico del Colosseo, il Parco archeologico di Ostia antica, la segreteria di Stato al Turismo della Repubblica di San Marino nella persona del Segretario di Stato Federico Pedini Amati, il Comune di Narni, Beni Culturali della Diocesi di Terni Narni Amelia, Pasta Armando (premium brand di De Matteis Agroalimentare), Artemisia Lab, “Relais Marchese del Grillo” (Fabriano), Azienda vitivinicola “La Cura” di Enrico Corsi.


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