Cultura & Spettacolo

Alessia Marcuzzi alla corte di Re Carlo per il 69° David

di Andrea Iannuzzi -


Rullo di tamburi cominciato per la 69esima edizione del “David di Donatello”, l’oscar del cinema italiano che il prossimo 3 maggio in diretta su Rai 1 in prima serata verrà consegnato al meglio dell’industria cinematografica di casa nostra. L’evento, uno dei più attesi della stagione, sarà condotto ancora una volta da Carlo Conti, assieme ad Alessia Marcuzzi, alla sua prima esperienza ai David. E sarà trasmesso dal Teatro 5 di Cinecittà, tornando non solo in una delle sue sedi storiche, ma nel luogo in cui sono stati realizzati film leggendari e senza tempo. Accanto a Carlo Conti e Alessia Marcuzzi, troveremo sia Luca Tommasini, che curerà le coreografie, e Fabrizio Bigio che documenterà il red carpet su cui sfileranno attori, registi, celebrities e maestranze in una cornice glamour che, a dette perfino di Marcello Ciannamea, direttore dell’intrattenimento prime time della Rai, resterà nella storia. Un “David di Donatello” che nelle candidature vede il trionfo assoluto di Paola Cortellesi, con ben 19 nomination per il film “C’è ancora domani”. Un vero record per una regista donna ed esordiente, che da attrice affronta questo ruolo per la prima volta. Non sarà l’unica, perché in questa edizione dell’Oscar del Cinema Italiano, nella sezione miglior regia esordiente, troviamo effettivamente molti volti famosi che si sono dedicati alla macchina da presa. Da Micaela Ramazzotti per “Felicità”, a Beppe Fiorello per “Stranizza d’amuri”, a Michele Riondino per “Palazzina Laf”, fatta l’unica eccezione di Giacomo Abruzzese per “Disco Boy” essendo l’unico regista di ruolo della cinquina. Vediamo le principali altre candidature. Come Miglior Attore: Valerio Mastandrea, Antonio Albanese, Pierfrancesco Favino, Josh O’Connor, Michele Riondino. Come Miglior Attrice: Paola Cortellesi, Isabella Ragonese, Linda Caridi, Micaela Ramazzotti, Barbara Ronchi. Miglior Regia: Nani Moretti, Matteo Garrone, Andrea Di Stefano, Marco Bellocchio, Alice Rohrwacher. Miglior Film: “C’è ancora domani”, “Il Sol dell’Avvenire”, “Io Capitano”, “La Chimera”, “Rapito”. Miglior Attrice non protagonista: Emanuela Fanelli, Romana Maggiora Vergano, Barbara Bobulova, Isabella Rossellini, Alice Rohrwacher. Miglior Attore non protagonista: Adriano Giannini, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchionni, Silvio Orlando, Elio Germano. Durante la conferenza stampa di presentazione, visibilmente entusiasta, Alessia Marcuzzi si è detta emozionata per questa opportunità: “Prenderò possesso degli studi di Cinecittà e non mi troverete per qualche giorno – ha raccontato la Marcuzzi – perché per me sarà un onore incredibile essere lì. E affiancare Carlo Conti in questo evento magnifico. Io sono una grande estimatrice del cinema, e soprattutto del cinema italiano. Quindi siete avvertiti. Mi piazzerò lì dentro nel Teatro 5 e non uscirò più”. Accanto a lei, lo storico padrone di casa, Carlo Conti, qui alla sua decima conduzione dei David: “E’ straordinario per me essere ancora una volta al timone di questa grandissima festa con alcuni altri Teatri di Cinecittà coinvolti nelle premiazioni con i quali ci collegheremo. Il cinema italiano bisogna festeggiarlo, come cerchiamo di fare ogni anno. E questa volta lo facciamo davvero in grande”. Soddisfazione anche per Piera De Tassis, Presidente e Direttrice Artistica Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, che dice: “Sarà un’edizione abbastanza da record. Le cinquine lo dimostrano. Abbiamo lavorato bene con tutte le realtà coinvolte, Rai e Ministero in testa. Solo così abbiamo potuto fare un vero cambiamento e sono molto felice di questo”.


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