Sport

Argento per Palmisano nella 35 km di marcia

La tradizione azzurra prosegue ai mondiali di Atletica sulle strade di Tokyo

di Lino Sasso -


Antonella Palmisano torna protagonista sul palcoscenico mondiale conquistando la medaglia d’argento nella 35 chilometri di marcia ai Campionati mondiali di atletica in corso a Tokyo, confermandosi tra le più grandi interpreti di questa disciplina. La campionessa olimpica della 20 km a Tokyo 2021 ha chiuso la gara con il tempo di 2h42’24”, seconda soltanto alla spagnola Maria Pérez, oro in 2h39’01” e già campionessa del mondo in carica. Sul podio anche l’ecuadoregna Paula Milena Torres, bronzo in 2h42’44” con record nazionale. Per Palmisano si tratta del terzo podio iridato in carriera, ma il primo nella distanza dei 35 chilometri, dopo i bronzi conquistati nella 20 km a Londra 2017 e Budapest 2023. La 34enne tesserata per le Fiamme Gialle, allenata dal marito ed ex marciatore Lorenzo Dessi, ha così completato una collezione di prestigio che la vede vincitrice anche del titolo europeo di Roma 2024 e, soprattutto, dell’oro olimpico di quattro anni fa. Il fermacapelli a forma di fiore realizzato all’uncinetto dalla madre sarta, ormai diventato un suo portafortuna, ha accompagnato anche questa nuova impresa, arrivata in condizioni climatiche non facili: cielo coperto ma umidità elevata, tipica delle mattinate giapponesi.

La fuga di Pérez e l’abbraccio all’arrivo

La gara si è decisa poco dopo il 23° chilometro, quando Maria Pérez ha imposto un ritmo insostenibile per tutte. La spagnola, al secondo titolo mondiale consecutivo, ha preso il largo fino al traguardo, dove ha salutato con un inchino la rivale azzurra prima di stringerla in un abbraccio caloroso. Un gesto di amicizia che racconta il legame tra due atlete che spesso si sono allenate insieme. “Sono contenta di aver portato a casa una medaglia che mi mancava e sono felice che abbia vinto Maria, un’amica vera”, ha dichiarato Palmisano al termine della gara che le è valsa la medaglia d’argento. “Negli ultimi dodici chilometri ho avuto crampi costanti a piedi e gambe, ho pensato di fermarmi ma mi ripetevo che non poteva essere come a Parigi (Olimpiadi 2024, ndr). Ho voluto tagliare il traguardo per me stessa e per Lorenzo, che mi ha sempre sostenuta”, ha aggiunto.

Una storia d’oro tra Italia e Giappone

L’argento di Palmisano rafforza il legame speciale tra la marcia azzurra e le strade del Giappone. Il primo a trionfare a Tokyo fu Abdon Pamich, oro olimpico nella 50 km del 1964. Nel 1991 toccò a Maurizio Damilano, vincitore della 20 km ai Mondiali con record della rassegna (1h19’37”). Più di recente, a Sapporo durante i Giochi olimpici del 2021, l’Italia celebrò il doppio oro di Massimo Stano e della stessa Palmisano sulla distanza dei 20 km. Per Palmisano, l’avventura mondiale non finisce qui: sabato prossimo tornerà in gara nella 20 km, la distanza che più le appartiene e che l’ha resa campionessa olimpica. Con il suo argento, Antonella Palmisano ha scritto un’altra pagina luminosa della storia della marcia italiana, portando nel cuore di Tokyo il sorriso e la determinazione che l’hanno resa un simbolo dello azzurro. Qui il programma dei Mondiali di Atletica 2025 a Tokyo e dove vederli.

Le altre azzurre in gara

Oltre a Palmisano, la 35 km ha visto al via altre due italiane: Nicole Colombi, undicesima in 2h51’04”, e Eleonora Giorgi, soltanto diciassettesima in 2h58’50” a causa di una penalità di tre minuti e mezzo per marcia irregolare.


Torna alle notizie in home