Politica

Armi con i soldi degli asili: la Schlein dice no, il Pd vota sì

Niente armi con i soldi degli asili, aveva detto la segretaria del Pd Elly Schlein, annunciando un emendamento degli europarlamentari dem per bloccare Asap, il pacchetto di soldi del Pnrr per produrre munizioni per Kiev. Emendamento che la Schlein sapeva benissimo che non sarebbe passato. Ma la leader dem aveva anche lasciato libertà di voto ai suoi europarlamentari. Alla fine il Pd ha votato sì, nonostante il no della Schlein.

Via libera dall’Eurocamera con 446 voti a favore, 67 contrari e 112 astenuti alla legge a sostegno della produzione di munizioni Ue (Asap) per rafforzare la capacità produttiva europea ideata per sostenere lo sforzo bellico dell’Ucraina. Respinti gli emendamenti presentati dal gruppo dei Socialisti e democratici che richiedevano l’esclusione dell’uso dei fondi del Pnrr e del piano Coesione. Grazie all’introduzione di misure specifiche, tra cui un finanziamento di 500 milioni di euro, l’Asap mira a potenziare la capacità produttiva dell’Ue per far fronte all’attuale carenza di munizioni, missili e loro componenti.

Nel voto al Parlamento Europeo sull’Asap, l’atto per l’aumento della produzione di armi, il Pd si è clamorosamente diviso. Gli eurodeputati dem hanno votato in otto a favore, sei gli astenuti e un voto contrario. In sostanza, il Pd ha votato sì ai soldi degli asili per le armi per Kiev.