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Biden contro Big Pharma: “Pronto un piano per tagliare i costi dei farmaci”

Biden lancia un piano per ridurre il costo dei farmaci dichiarando guerra a Big Pharma. L’amministrazione del Presidente degli Stati Uniti, infatti, ha identificato 10 costosi farmaci da prescrizione che sono stati scelti per le trattative sui prezzi con i produttori farmaceutici. I farmaci americani infatti, sono tra i più cari al mondo e secondo i dati, nel 2022 gli ultra 65enni hanno pagato di tasca propria 3,4 miliardi.

La metà di questi primi farmaci scelti per le trattative sui prezzi sono farmaci usati per prevenire la formazione di coaguli di sangue e curare il diabete e sono stati assunti da milioni di persone nell’ultimo anno, secondo un elenco pubblicato dai funzionari sanitari federali che sovrintendono a Medicare, il vasto sistema di assicurazione sanitaria pubblica. Altri sono usati per trattare problemi cardiaci, malattie autoimmuni e cancro. Secondo la Casa Bianca, il nuovo piano di taglio dei costi farà risparmiare a milioni di persone migliaia di dollari all’anno e ai contribuenti 160 miliardi di dollari a regime. I consumatori, tuttavia, non vedranno benefici rapidamente, poiché quei farmaci a prezzi più bassi dovrebbero diventare disponibili all’inizio del 2026.

Questo passo verso la riduzione dei prezzi dei farmaci Medicare è un elemento significativo nell’Inflation Reduction Act dello scorso anno, la legge che il presidente Biden e i suoi collaboratori dichiarano una vittoria politica, anche se il numero di farmaci e la tempistica delle prime riduzioni dei prezzi sono meno ambiziosi di quanto sperato. Inoltre, il destino dell’intero piano negoziale spetta ora ai tribunali perché sei produttori di farmaci, la Camera di commercio e il principale gruppo commerciale dell’industria farmaceutica hanno presentato cause separate in tutto il Paese per ostacolarlo. “Non c’è motivo per cui gli americani dovrebbero essere costretti a pagare più di qualsiasi nazione sviluppata per le prescrizioni salvavita solo per riempire le tasche di Big Pharma”, ha detto Biden in una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca dimostrando così l’intenzione di utilizzare la questione come cavallo di battaglia della sua campagna per la rielezione 2024.