Esteri

Biden: “Su Rafah Netanyahu mi ha dato ascolto”

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe tenuto conto delle preoccupazioni americane riguardo l’operazione militare a Rafah. Lo ha detto il presidente Joe Biden in un’intervista ad ABC News, ripresa dai media israeliani. “Penso che mi stia ascoltando. Volevano entrare a Rafah con tutta la forza, invadere la città. Non l’hanno fatto”, ha dichiarato Biden, aggiungendo che è stata concordata un’intesa significativa.

Durante la notte, l’esercito israeliano ha colpito strutture militari di Hezbollah nelle aree di Jabal Rezlane, Ramyeh e Kfarkela, nel sud del Libano. Nel frattempo, il ministro delle Finanze israeliano e leader del partito di destra radicale “Sionismo religioso”, Bezalel Smotrich, ha riaffermato la necessità di insediamenti israeliani a Gaza una volta sconfitto Hamas. “I nostri eroici combattenti stanno distruggendo Hamas e occuperemo la Striscia di Gaza. Dove non ci sono insediamenti non c’è sicurezza”, ha affermato Smotrich durante l’inaugurazione di un centro religioso a Nitzan, nel sud di Israele. Ha inoltre sottolineato che il prossimo centro dovrebbe essere costruito a Gush Katif, il nome dell’insediamento ebraico nella Striscia di Gaza da cui Israele si è ritirato nel 2005.