Ambiente

Biogas e biometano, intesa Versalis – BTS per sfruttare le biomasse lignocellulosiche

Le politiche europee e nazionali, negli ultimi anni, hanno rivolto un particolare interesse alle biomasse lignocellulosiche come fonti alternative ai combustibili fossili, sottolineando l’importanza dei vantaggi ambientali ad esse collegati.

In Italia, la ricerca sta facendo notevoli passi in avanti sul tema. Ora, un’intesa tra imprese mette in campo tecnologie di avanguardia proprietarie per sviluppare la produzione di biogas. Versalis, società chimica di Eni, e BTS Biogas, società italiana attiva nel settore della progettazione e realizzazione di impianti di produzione di biogas, hanno sottoscritto un accordo per sviluppare e commercializzare una tecnologia innovativa per la produzione di biogas e biometano da biomasse residuali lignocellulosiche.

Questa tecnologia troverà fondamento sull’integrazione della tecnologia proprietaria Versalis per il pretrattamento termomeccanico delle biomasse con la tecnologia di BTS Biogas per la produzione per via fermentativa di biogas e biometano. BTS Biogas possiede il know-how per la produzione di biogas e biometano da diverse tipologie di biomasse e le infrastrutture di ricerca e sviluppo idonee per la valutazione su base sperimentale della relativa processabilità e rese. Versalis, nel quadro della più ampia strategia di decarbonizzazione da tempo portata avanti da Eni, ha fatto partire un piano di trasformazione indirizzato a rendere le proprie attività e i propri prodotti sempre più diversificati. in questo modo il suo contributo in termini di sviluppo tecnologico contribuisce a raggiungere soluzioni industriali sempre più sostenibili.

Il frutto principale della partnership tra le due aziende sarà quello della massimizzazione delle rese nella produzione di biogas e di biometano avanzato con elevate rese a partire da biomasse lignocellulosiche residuali, favorendo in tal modo la realizzazione di piattaforme di larga scala per la produzione di biometano avanzato con ridotte emissioni di gas serra e senza impatto agronomico.