Esteri

Brexit, c’è l’accordo Regno Unito e Ue ok sulle regole per l’Irlanda del Nord

di Martina Melli -

Rishi Sunak, Ursula Von der Leyen


Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha raggiunto un nuovo accordo sulle regole commerciali post-Brexit per l’Irlanda del Nord. Dopo quattro mesi di negoziati – condotti da lui,il ministro degli Esteri James Cleverly, e il segretario dell’Irlanda del Nord, Chris Heaton-Harris – ieri pomeriggio, all’ombra del castello di Windsor, è stato finalmente siglato l’accordo da Fishy-Rishy e da Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea.
La carta sottoscritta dai due leader prende il nome di “Windsor Framework”.

Una strategia ad alto rischio per Sunak che sta cercando di garantire compromessi e migliorare le relazioni con Bruxelles – e con gli Stati Uniti – senza far arrabbiare troppo la frangia più euroscettica del suo partito.

Il nuovo protocollo cerca di risolvere le tensioni causate dagli accordi post-Brexit del 2020 che regolano l’Irlanda del Nord in quanto provincia britannica, e il suo confine aperto con l’Irlanda, membro dell’Ue. L’accordo dovrebbe facilitare i controlli fisici sulle merci che transitano dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord, lasciando aperto libero il confine con L’Irlanda. Come ha sottolineato più volte Sunak, infatti, l’accordo taglierà la burocrazia commerciale e ridurrà il ruolo del diritto dell’UE e della Corte di giustizia europea nell’Irlanda del Nord. “Abbiamo rimosso ogni confine nel Mare d’Irlanda ed eliminato l’onerosa burocrazia doganale” ha spiegato.

Col nuovo protocollo ci sarà un “flusso regolare di scambi all’interno del Regno Unito”, con una corsia verde per le merci che viaggiano verso l’Irlanda del Nord e una corsia rossa per le merci a rischio di entrare nella Ue. Adesso la sfida di Sunak sarà vendere questa manovra ai parlamentari più conservatori.
Manovra con cui Fishy Rishi cerca anche di mettersi al passo col partito laburista di opposizione, al momento molto avanti nei sondaggi.

Al centro del patto riveduto ci sono tre questioni principali: controlli fisici e controlli sul commercio verso l’Irlanda del Nord dal resto del Regno Unito, il ruolo della Corte di giustizia europea e l’applicazione del diritto dell’Ue e il ruolo dell’Irlanda del Nord nel mercato interno Uk. Si prevede anche un accordo per consentire a Westminster, non a Bruxelles, di fissare l’Iva e gli aiuti di Stato. Questa è un’importante concessione da parte di Bruxelles in quanto l’applicazione delle norme sull’Iva e sugli aiuti di Stato sono entrambe stabilite nel protocollo. Durante la conferenza di ieri, Sunak ha detto che lui e von der Leyen hanno cambiato le cose e ora stanno annunciando il “quadro Windsor. “Regno Unito e UE hanno avuto le loro divergenze, ma sono amici. Questo è l’inizio di un nuovo capitolo” ha concluso il Pm.

La seconda parte del piano renderà le cose più uguali nel Regno Unito e nell’Irlanda del Nord.
“Abbiamo protetto il posto dell’Irlanda del Nord nell’Unione” ha detto ai giornalisti, affermando come il nuovo accordo garantirà che gli stessi prodotti “tipicamente britannici” siano disponibili nell’Irlanda del Nord.

In particolare, si parla dei medicinali: i farmaci approvati nel Regno Unito diventeranno automaticamente disponibili nelle farmacie e negli ospedali della Northern Ireland.

La terza parte del protocollo, stando alle parole del Pm, tutela la salvaguardia della sovranità delle persone della parte settentrionale dell’isola di Irlanda.

Il nuovo accordo potrebbe essere determinante anche per sbloccare lo stallo politico in corso a Belfast, dove la destra unionista del Dup (Democratic Unionist Party) si è opposta alla formazione di un Governo di unità nazionale, a meno di una revisione “soddisfacente” del protocollo.

Appena è stato siglata la revisione, la sterlina ha fatto un salto in alto: la valuta britannica è salita dello 0.8% rispetto al dollaro e 0.2% rispetto all’euro.

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