Esteri

Bulgaria e Romania fanno ora parte dello spazio Schengen

La Bulgaria e la Romania sono entrate ufficialmente nello spazio Schengen. L’abolizione dei controlli alle frontiere interne dell’Ue per Bulgaria e Romania non solo facilita la libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali, ma riflette anche una fiducia tra gli Stati membri nell’ambito delle politiche di sicurezza e la gestione delle frontiere.
La decisione del Consiglio Ue di includere questi due Paesi, presa a dicembre 2023, rappresenta il traguardo di un lungo percorso di valutazioni e riforme, durante il quale Bulgaria e Romania hanno dimostrato il loro allineamento agli alti standard richiesti in termini di controllo delle frontiere esterne, politica dei visti, collaborazione di polizia e protezione dei dati.
Il loro ingresso espande ulteriormente lo spazio di libera circolazione più vasto del mondo, portando benefici non solo ai cittadini bulgari e romeni, ma a tutti i cittadini europei. Da questo momento in poi, viaggiare tra questi Paesi e gli altri Stati membri sarà molto più semplice. Tuttavia, anche se i controlli alle frontiere interne verranno aboliti, entrambi i Paesi continueranno a mantenere e rafforzare i controlli alle frontiere esterne dello spazio Schengen. Questo è fondamentale per garantire la sicurezza interna dell’area e per gestire efficacemente l’immigrazione.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso il proprio entusiasmo in una nota: “Un momento storico per l’area Schengen. Insieme, stiamo costruendo un’Europa più forte e più unita per tutti i nostri cittadini”.