Potrebbe prendere il nome di “Triangolo di Campobello” il territorio che unisce i tre covi del boss Matteo Messina Denaro. Perché ieri, dopo i primi due sequestri, è stato ritrovato il terzo nascondiglio del latitante, a pochi metri dagli altri due, sempre nel paese di Campobello di Mazara. Secondo le ricostruzioni, il terzo covo sarebbe l’abitazione precedente a quella di vicolo San Vito: un appartamento in un palazzo situato in via San Giovanni 260, a poche centinaia di metri di distanza da quello in cui il boss ha abitato negli ultimi mesi, si ipotizza fino a giugno. Le forze dell’ordine comunicano di aver trovato l’immobile vuoto e, secondo le ultime informazioni, risulta in vendita e sono in corso le ricerche sul nome del proprietario. Sembrerebbe più difficile, in questo caso, trovare informazioni, oggetti o documenti in questo ultimo nascondiglio, ma le indagini continuano senza sosta, come il lavoro dei militari che sempre ieri hanno posto sotto sequestro la casa della madre di Andrea Bonafede (prestanome di Matteo Messina Denaro). L’ennesima casa-bunker nascondiglio del boss comprata da Bonafede con il denaro di “u Siccu” è attualmente disabitata e si trova sempre a Campobello, all’angolo tra via Marsala e via Cusmano.
Casa Nostra

Potrebbe prendere il nome di “Triangolo di Campobello” il territorio che unisce i tre covi del boss Matteo Messina Denaro. Perché ieri, dopo i primi due sequestri, è stato ritrovato il terzo nascondiglio del latitante, a pochi metri dagli altri due, sempre nel paese di Campobello di Mazara. Secondo le ricostruzioni, il terzo covo sarebbe l’abitazione precedente a quella di vicolo San Vito: un appartamento in un palazzo situato in via San Giovanni 260, a poche centinaia di metri di distanza da quello in cui il boss ha abitato negli ultimi mesi, si ipotizza fino a giugno. Le forze dell’ordine comunicano di aver trovato l’immobile vuoto e, secondo le ultime informazioni, risulta in vendita e sono in corso le ricerche sul nome del proprietario. Sembrerebbe più difficile, in questo caso, trovare informazioni, oggetti o documenti in questo ultimo nascondiglio, ma le indagini continuano senza sosta, come il lavoro dei militari che sempre ieri hanno posto sotto sequestro la casa della madre di Andrea Bonafede (prestanome di Matteo Messina Denaro). L’ennesima casa-bunker nascondiglio del boss comprata da Bonafede con il denaro di “u Siccu” è attualmente disabitata e si trova sempre a Campobello, all’angolo tra via Marsala e via Cusmano.