Attualità

“C’è un coccodrillo a Ladispoli”, il mistero tambureggia sui social

Il sindaco sui social: "Non si esclude lo scherzo", il precedente del leone

di Maria Graziosi -


“C’è un coccodrillo a Ladispoli”, psicosi (o quasi…) nel Lazio. Ora, in realtà non si sa se si tratta davvero di un alligatore e, anzi, l’ipotesi che un coccodrillo si aggiri per i corsi d’acqua di Ladispoli appare davvero improbabile. Ma sui social spuntano video, foto e testimonianze. Non sarà vero, ma qualcosa pure ci sarà. E difatti il mistero s’è risolto nelle scorse ore quando il sindaco è intervenuto sui social per spiegare la verità dietro gli avvistamenti che avevano fatto tremare, dibattere e dividere i social.

Ladispoli impazzisce col coccodrillo

Le immagini hanno fatto subito il giro del web. Lo scenario è quello di un fiume, il Sanguinaria, che lambisce la cittadina laziale. C’è qualcosa, nel corso d’acqua, che insospettisce. Sia quelli propensi a credere che si tratti di un animale esotico, sia quelli che, al contrario, hanno ritenuto fin da subito che si trattasse di uno scherzo di pessimo gusto. Dopo qualche ora s’è scoperto che non aveva ragione nessuno dei due gruppi. Non era un coccodrillo, non era (del tutto) una fake. Almeno per ora, non si sa di più.

Il comunicato del sindaco

Sulla pagina social istituzionale della Città di Ladispoli, nella giornata di ieri, è stato pubblicato un messaggio a firma del sindaco Alessandro Grando. Che ha spiegato alla cittadinanza: “Sono giunte alcune segnalazioni riguardanti la possibile presenza di un rettile di modeste dimensioni all’interno del fiume Sanguinaria”. Di cosa si tratta: “In base alle fotografie e alle testimonianze raccolte potrebbe trattarsi di un piccolo esemplare di caimano, tra i 50 e 70 cm. Non si esclude che possa trattarsi di uno scherzo di pessimo gusto”. Il primo cittadino ha riferito che “sono già state allertate le autorità competenti, che interverranno sul posto per accertare i fatti ed eventualmente catturare l’animale”.

Il precedente del leone

Non è la prima volta che Ladispoli diventa il teatro di avvistamenti di animali potenzialmente pericolosi. Era già accaduto a novembre di due anni fa quando il leone Kimba decise di scappare dal circo e di tenere in apprensione, per sette, lunghissime ore, tutta la città. Il felino fu individuato da un elicottero della Polizia di Stato dotato di visori radar che riuscirono a scovarlo al buio nelle campagne della città.


Torna alle notizie in home