Esteri

CILE, SERENI: CON BORIC TORNA LABORATORIO POLITICO

di Anna Maria Funari -


“Il Cile torna ad essere una laboratorio politico. Due anni e mezzo fa il Paese era in preda ad una protesta violenta e disperata, senza leadership e contro i partiti, di cui era difficile capire la via d’uscita. Quella mobilitazione oggi ha trovato una via d’uscita istituzionale, con la convocazione di una convenzione costituente per la prima volta nel Paese, e soprattutto con l’entrata in scena, insieme al presidente Boric, di una nuova generazione di giovani e di donne che si stanno caricando sulle spalle una grande sfida”. Questo quanto affermato radiofonicamente a Radio Immagina la viceministra degli Esteri Marina Sereni.

Sereni ha poi dichiarato: “Abbiamo un governo che si spenderà per un mondo più aperto, più inclusivo, più attendo all’ambiente, ai diritti umani, alle comunità indigene. E’ una grande sfida, complessa, nessuna strada è segnata, ma quello a cui ho potuto assistere rappresentando il nostro paese alla cerimonia d’insediamento è sicuramente un fatto storico”.


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