Il governo di Pechino guidato da Xi Jinping fa i conti con la strategia dello “zero Covid”.
La locomotiva cinese procede a velocità più ridotta e la People’s Bank of China ha deciso di cambiare politica. Gli interventi pubblici per frenare l’impennata della disoccupazione giovanile e stabilizzare il settore dei servizi saranno centellinati. Alla stessa maniera si procederà per risollevare i redditi delle famiglie e ridare vigore ai consumi interni. Niente più inondazioni di liquidità, dunque.
Sorprendente rispetto al recente passato è stato anche l’annuncio da parte di cinque società statali cinesi (China Life Insurance, Aluminium Corporation of China (Chalco), Sinopec, PetroChina e Sinopec Shanghai Petrochemical) di ritirare entro fine mese le loro quotazioni dalla New York Stock Exchange, negli Stati Uniti. Lunedì 15 agosto, la Banca centrale cinese ha tagliato i tassi di prestito chiave per rilanciare la domanda dopo il rallentamento dell’economia registrato a luglio, con la produzione industriale e le vendite al dettaglio penalizzate dalla politica “zero-Covid”.
La produzione industriale è cresciuta del 3,8% a luglio rispetto all’anno precedente, al di sotto del +3,9% di giugno e del +4,6% previsto dagli economisti. Le vendite al dettaglio sono aumentate del 2,7% rispetto a un anno fa. Gli investimenti immobiliari sono crollati del 12,3% il mese scorso. Il calo delle nuove vendite si è attestato al 28,9%. In aumento la produzione cinese di petrolio e gas naturale. Da gennaio a luglio, la produzione di greggio è aumentata del 3,7% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 120 milioni di tonnellate, mentre la produzione di gas naturale ha avuto un incremento del 5,4% rispetto all’anno precedente, toccando i 126,7 miliardi di metri cubi. In crescita anche gli investimenti diretti esteri (Ide) della Cina continentale, in termini di utilizzo effettivo: + 17,3% rispetto al 2021.
La fase post-pandemica sta costringendo Pechino ad un cambio di strategie non privo di rischi. Non solo a livello interno.
Ernesto Ferrante