Como, giovani calciatori rifiutano di vendersi la partita

Era una candid camera per un programma di Rai2. L’allenatore commosso: “Sono orgoglioso di loro”

Era uno scherzo, ma loro non lo sapevano e hanno dato una grande prova di onestà, sportiva e non solo: è accaduto nel corso della registrazione di una candid camera per un programma di Rai 2, “Italiani fantastici e dove trovarli”.

I ragazzi, non sapendo di essere ripresi, sono stati contattati nello spogliatoio prima di una partita da una persona qualificatasi come mediatore, che ha proposto a cinque giocatori quindicenni del Mariano Comense calcio una somma di denaro di circa 1000 euro per farsi espellere e dunque favorire gli avversari. Si trattava, in sostanza, di vendersi la partita.

La loro risposta è stata un netto rifiuto, che – riferisce Ansa – ha portato quasi alle lacrime il loro allenatore. L’allenatore Alessandro Colciago ha così commentato, molto commosso, a La Provincia di Como: “Sono comportamenti che fanno piacere e rendono orgogliosi. Queste cose mi hanno sempre colpito”.

Era uno scherzo, ma loro non lo sapevano e hanno dato una grande prova di onestà, sportiva e non solo: è accaduto nel corso della registrazione di una candid camera per un programma di Rai 2, “Italiani fantastici e dove trovarli”.

I ragazzi, non sapendo di essere ripresi, sono stati contattati nello spogliatoio prima di una partita da una persona qualificatasi come mediatore, che ha proposto a cinque giocatori quindicenni del Mariano Comense calcio una somma di denaro di circa 1000 euro per farsi espellere e dunque favorire gli avversari. Si trattava, in sostanza, di vendersi la partita.

La loro risposta è stata un netto rifiuto, che – riferisce Ansa – ha portato quasi alle lacrime il loro allenatore. L’allenatore Alessandro Colciago ha così commentato, molto commosso, a La Provincia di Como: “Sono comportamenti che fanno piacere e rendono orgogliosi. Queste cose mi hanno sempre colpito”.

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