Economia

Confesercenti “riscrive” il Pnrr: “No a progetti inattuabili”

di Cristiana Flaminio -

LOGO E SEDE DIREZIONE NAZIONALE CONFESERCENTI TARGA


l governo sta rimodulando il Pnrr e Confesercenti riporta tutti coi piedi per terra: “È centrale che la riprogrammazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza costituisca in primo luogo occasione per verificarne l’effettiva fattibilità e per sostituire obiettivi non realizzabili con interventi che portino invece concreto benefico alla nostra economia, restituendo certezza alle aspettative di imprese e famiglie”. Ieri, l’organizzazione ha incontrato il ministro Fitto durante la riunione programmata per la Cabina di Regia. “A questo riguardo Confesercenti ritiene che massima rilevanza possa assumere lo spostamento di risorse sugli obiettivi di REPowerEU. Il conflitto in Ucraina ha infatti modificato alla radice gli scenari energetici, accelerando la necessità di realizzare un efficientamento nell’utilizzo delle fonti fossili e di ampliare il ricorso alle fonti rinnovabili”. E dunque: “Un vasto programma che deve vedere come protagoniste anche le piccole imprese, scongiurando il rischio che su di esse si scarichino i costi della riconversione energetica


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