“Lotta alla precarietà, sostegno ai lavoratori in difficoltà, aumento dei salari e degli investimenti in sanità. Questi sono per noi i temi prioritari, oggetto del confronto di oggi con i sindacati”. Questo il messaggio pubblicato sul proprio profilo Facebook da Giuseppe Conte.
Il presidente del Movimento cinque Stelle ha aggiunto: “Non possiamo girarci dall’altra parte di fronte a certi numeri, che segnano un aumento esponenziale dei contratti precari: secondo le ultime rilevazioni il 40% di quelli a tempo determinato dura fino a un mese, in alcuni casi anche solo 1 giorno. Non possiamo girarci dall’altra parte se ci sono 1 milione di operazioni e 20 milioni di esami diagnostici rinviati nelle nostre strutture sanitarie. Abbiamo parlato ampiamente anche del carobollette e carobenzina che pesa sulla vita degli italiani. Grazie alla determinazione del M5S siamo arrivati a tassare gli extraprofitti accumulati da pochi sui rincari energetici al fine di aiutare i tanti lavoratori, imprese e famiglie in difficoltà. Con le sigle sindacali abbiamo concordato che si tratta di un buon primo passo, ma che serve più coraggio. Noi ci siamo”, ha concluso L’ex premier.
CONTE: PRIORITÀ M5S SONO LAVORO E SANITÀ

“Lotta alla precarietà, sostegno ai lavoratori in difficoltà, aumento dei salari e degli investimenti in sanità. Questi sono per noi i temi prioritari, oggetto del confronto di oggi con i sindacati”. Questo il messaggio pubblicato sul proprio profilo Facebook da Giuseppe Conte.
Il presidente del Movimento cinque Stelle ha aggiunto: “Non possiamo girarci dall’altra parte di fronte a certi numeri, che segnano un aumento esponenziale dei contratti precari: secondo le ultime rilevazioni il 40% di quelli a tempo determinato dura fino a un mese, in alcuni casi anche solo 1 giorno. Non possiamo girarci dall’altra parte se ci sono 1 milione di operazioni e 20 milioni di esami diagnostici rinviati nelle nostre strutture sanitarie. Abbiamo parlato ampiamente anche del carobollette e carobenzina che pesa sulla vita degli italiani. Grazie alla determinazione del M5S siamo arrivati a tassare gli extraprofitti accumulati da pochi sui rincari energetici al fine di aiutare i tanti lavoratori, imprese e famiglie in difficoltà. Con le sigle sindacali abbiamo concordato che si tratta di un buon primo passo, ma che serve più coraggio. Noi ci siamo”, ha concluso L’ex premier.