Cuba chiama, la Russia risponde: sottomarino a L’Avana per contrastarne uno Usa
La nave militare russa Perekop è arrivata nel porto dell’Avana, dopo che Cuba ha protestato energicamente contro la presenza – dal 5 all’8 luglio – di un sottomarino a propulsione nucleare americano nella baia di Guantanamo (nell’est del Paese), nota per ospitare una base militare degli Stati Uniti.
L’arrivo dopo che, nei mesi scorsi, si erano intensificate voci sulla riapertura nell’isola di basi russe come reazione al sostegno militare Usa all’Ucraina. Tra esse, quelle riportate da Le Figaro che aveva citato le parole di Rafael Del Pino, generale dell’esercito cubano dal 1987 riparato in Occidente, già nel 1962 consigliere speciale di Fidel Castro. Del pino aveva ipotizzato la possibilità strategica dello Stato guidato da Putin di avere una presenza navale a rotazione nelle basi della marina cubana, ma anche di nutrire il proposito di riattivare la vecchia base per i sottomarini di Cienfuegos.
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